Foggia- Domenica mattina si è svolta a Foggia con il ‘Memorial Giovanni Azzarone’ e prima prova ‘Trofeo Udace’, la seconda tappa del “Giro delle Terre Sannite”. La manifestazione, che ha visto la partecipazione di circa 150 concorrenti provenienti da diverse regioni, ha visto il successo di Alfonso D’Errico del Team Neri Nuova Camauto nella prima partenza e Matteo Notarangelo del Team Fajarama S. Marco in Lamis nella seconda partenza. La corsa, organizzata dall’ASD Bici Sport Foggia e denominata ‘Memorial Giovanni Azzarone’ e ‘1° Trofeo Udace’ si è svolta in due partenze che suddividevano i concorrenti appartenenti alle varie categorie, dai Debuttanti, Cadetti, Juniores, Seniore e Donne nella prima, e Veter, Gentlemen, Supergentleman A e Supergentleman B nella seconda. Nella prima partenza successo di Alfonso D’Errico (Team Neri Nuova Camauto) che ha preceduto Pasquale Notarangelo (Team Padre Pio) e Michele Maggese (Team Fieramosca Barletta), mentre, Matteo Notarangelo (Team Fajarama S. Marco in Lamis) ha regolato allo sprint Paolo Totilo (ASD Ruote Roventi) e Matteo Troiani (Team Fajarama S. Marco in Lamis). Alla competizione che vedevano impegnati molti corridori Campani tra cui Lucio Quarantiello e Luigi Scognamiglio dell’Irpinia Bike Team. Luca Spiniello, Giuseppe Acone e Mario Vernacchio del team A.S.Civitas-Progress. Al termine della gara, molto combattuta, i due atleti dell’Irpinia Bike Team Lucio Quarantiello e Luigi Scognamiglio si classificano il primo al 15° posto assoluto e quinto di categoria Gentleman, mentre, il secondo coglie un incoraggiante 46° posto assoluto e terzo di categoria Debuttante. Per l’A.S.Civitas-Progress Mario Vernacchio, Luca Spiniello e Giuseppe Acone si sono classificati rispettivamente 35°, 52° e 73°. Dopo questa seconda prova ci sono buone possibilità per il corridore dell’Irpinia Bike Team Lucio Quarantiello per essere protagonista del ‘Giro delle Terre Sannite’ e di poter ambire sia al successo di categoria che il ‘Giro’ stesso. Anche Mario Vernacchio dell’A.S. Civitas-Progress può ambire a un risultato di prestigio nella categoria Supergentleman, l’impegno c’è la voglia di soffrire anche e allora ‘pedalare’.