La nota – Il valzer delle alleanze
Pubblicato in data: 21/4/2011 alle ore:20:03 • Categoria: Editoriali •Con l’azione intrapresa dal Pd al Comune, la riorganizzazione del Pdl, l’imminente congresso cittadino in casa Udc e l’attivismo di Cives ha preso il via il valzer delle alleanze che condurrà alle Amministrative 2012. Tanti gli scenari possibili. Partiamo dal centrosinistra. Per il Pd di Alvino e Tuccia due sono le strade: allearsi con l’Udc di Capaldo o con Cives. Nel primo caso l’Udc, per la carica di primo cittadino, punterebbe all’ex vicesindaco Geppino Spagnuolo, all’attuale capogruppo consiliare Paolo Spagnuolo o infine al medico Michele Mastroberardino. L’ostacolo vero ad un accordo tra Pd e Udc è il sindaco uscente Aldo Laurenzano, che in molti nel Pd, ma soprattutto nell’Udc, non vogliono più. Lo stesso Laurenzano potrebbe essere però il nome giusto per mettere d’accordo Pd e Cives in un’eventuale alleanza. Ma Cives alla fine potrebbe presentarsi anche da sola con candidato sindaco Tony Troisi oppure lo stesso Laurenzano, nel caso in cui decidesse di lasciare il Pd. In questo quadro «Sinistra Ecologia e Libertà» non troverebbe spazio. Il Psdi-Psi di Arturo Iaione strizza l’occhio alle forze di centro e di sinistra. Maurizio De Vinco invece con “Pensiero Moderato” immagina una civica con Iaione e l’Udc. Sul versante opposto, al tandem Strumolo-Del Mauro il compito di individuare un candidato sindaco di centrodestra per un’eventuale alleanza con l’Udc (il medico Mastroberardino favorito). Non è esclusa anche un’alleanza con Cives o una corsa solitaria sotto il simbolo di Berlusconi: la guida a Massimiliano Del Mauro, Attilio Strumolo o Gianni Porcelli. Nel Terzo Polo, il partito di Casini in città stenta a dialogare con il gruppo di Futuro e Libertà di Antonio Prezioso che potrebbe decidere di presentarsi da solo. Posizione sempre più isolata infine per “Merito e Libertà” di Lello La Sala, che rischia di restare schiacciato dai veti del centrosinistra e del centrodestra.
A.P.
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