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Crisi al Comune, ecco il documento del sindaco Laurenzano consegnato al Pd

Pubblicato in data: 6/5/2011 alle ore:23:45 • Categoria: Politica

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All’interno della maggioranza di centro sinistra, nata con la campagna elettorale del 2007, erano presenti più espressioni politiche e non partiti, che pur nella diversità delle loro radici hanno condiviso il progetto del 2007, che ci ha permesso di vincere le elezioni e di amministrare.
La composizione della giunta fu realizzata tenendo presente le forze politiche del centro sinistra e i risultati elettorali conseguiti da quelle forze.
Grazie a queste regole democratiche, abbiamo governato per quattro anni, pur tra mille difficoltà: dal sequestro della discarica di via Tufarole, alla chiusura della Clinica S. Rita, alla chiusura del mercato disposto dai Carabinieri del NAS, alla chiusura del consorzio agrario, alla chiusura della cava Bruschi, al grande buco in bilancio.
Da un anno, in seguito alla costituzione sul territorio della sezione del Pd, sei consiglieri della Maggioranza hanno avvertito la esigenza legittima di costituirsi in gruppo, rivendicando la loro appartenenza, la loro iscrizione al PD cittadino e richiedendo, in virtù del numero dei componenti il gruppo, una maggiore rappresentanza in giunta.
Alcuni consiglieri pur restando nel centro sinistra, hanno ritenuto opportuno non rinnovare l’iscrizione al PD, anche per il mancato sostegno di gran parte della dirigenza locale del PD, alla candidatura del dott. Guerriero al Consiglio provinciale. Altri consiglieri, hanno continuato a mantenere la propria identità politica.
Questo il motivo della crisi, solo politica, perché l’attività amministrativa attraverso le sedute di giunta, attraverso le sedute di consiglio comunale non si è interrotta.
Dopo vari incontri infruttuosi, prendo atto che gli assessori aderenti al gruppo Centro sinistra per Atripalda, per senso di responsabilità, di attaccamento alla città, ai problemi dei cittadini, per evitare una gestione commissariale alla nostra amministrazione – hanno deciso di uscire dalla giunta, rendendosi disponibili ad accettare eventuali deleghe, di continuare a lavorare e di dare piena, totale, incondizionata fiducia al Sindaco.
Per questo motivo li ringrazio ufficialmente. Ovviamente rivendico con forza le prerogative del Sindaco:

a) è prerogativa del Sindaco decidere chi entra e chi esce dall’Esecutivo;

b) è assolutamente indispensabile indicare gli obiettivi di fine legislatura;

c) è prerogativa del Sindaco assegnare deleghe e funzioni sulla base delle competenze e degli obiettivi di fine legislatura che sono stati individuati.

Atripalda, 06/05/2011

Aldo Laurenzano
Sindaco di Atripalda

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