Comitato Appia-Novesoldi-Spagnola, Landolfi: «Con la Provincia conclusa la regimentazione delle acque e la ricostruzione del muro crollato». Guarda il Foto Servizio
Pubblicato in data: 13/6/2011 alle ore:08:30 • Categoria: Attualità •Quattro nuovi tombini per la raccolta delle acque e un nuovo muro di recinzione nei pressi dell’azienda Irpinia Recuperi in via Tufarole. Il presidente del comitato di quartiere Appia-Novesoldi-Spagnola traccia un bilancio positivo degli obiettivi raggiunti. «Grazie all’impegno dell’ente provinciale abbiamo fatto importanti passi avanti – commenta Antonio Landolfi, insieme al direttore dei lavori, geometra della Provincia Gerardo Fusco (foto), mostrando i punti in cui sono stati creati i nuovi tombini per la regimentazione delle acque piovane -. Completato il muro di contenimento che crollò lo scorso anno in seguito all’incendio che devastò l’azienda, gli operai incaricati stanno completando i lavori di regimentazione delle acque. In più sono stati installati sei tombini nuovi di cui quattro aperti con le grate rosse che raccolgono l’acqua in una grande tubatura». I lavori, per un investimento di 106.628 euro, hanno interessato lo svincolo di via Tufarole, «Abbiamo fatto richiesta ufficiale anche per l’istallazione di uno spartitraffico al centro dell’incrocio – continua Landolfi – con relativa segnaletica orizzontale e verticale. Inoltre, l’assessore Troisi ha assicurato di riasfaltare presto l’incrocio. Mi auguro che anche il Comune ci stia vicino, al momento abbiamo raccolto con piacere l’interessamento della Provincia».
Sempre a carico dell’ente di Palazzo Caracciolo l’intervento da 70.000 euro che ha interessato la strada 206 che collega Atripalda a Cesinali, «Siamo intervenuti risagomando e asflaltando la strada, – spiega il geometra Fusco -. Il mio compito è quello di creare meno problemi possibili a chi usufruisce delle strade, sia automobilisti che pedoni». In via Tufarole, infatti, sono stati costruiti anche nuovi marciapiedi al di sotto dei quali si incanala l’acqua piovana.
«Nei prossimi mesi toccherà alla bretella di collegamento tra le contrade Novesoldi e Santissimo – conclude Landolfi -. Mentre qui, appena finiti i lavori si provvederà finalmente alla rimozione dei rifiuti abbandonati lungo la strada a mò di discarica».
Lascia un commento