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Abellinum: il Tar di Salerno accoglie il ricorso della Soprintendenza, sospende la restituzione dei terreni e concede centoventi giorni alle parti per trovare un accordo

Pubblicato in data: 4/8/2011 alle ore:18:21 • Categoria: Attualità

abellinumIl Tar di Salerno ha accolto il ricorso per incidente d’esecuzione promosso dalla Soprintendenza ai Beni culturali di Avellino e Salerno e ha sospeso il provvedimento di restituzione dei terreni dell’antica Abellinum di Atripalda, attuato dal Commissario ad acta. La sentenza del Tribunale Amministrativo di Salerno è stata comunicata all’assessore Nancy Palladino e alla Segretaria Generale del Comune di Atripalda Clara Curto, nel corso di un incontro che si è svolto questa mattina a Salerno. Nelle otto pagine di motivazioni depositate dal Tar di Salerno anche la diversa posizione degli eredi Dello Iacono rispetto all’indennizzo, considerato soddisfacente da una parte dei fratelli. Inoltre, nelle pagine del provvedimento il Tar concede centoventi giorni di tempo alle parti (i Dello Iacono e la Soprintendenza) per trovare un accordo rispetto alle strutture archeologiche mobili, compresi i containers presenti sul suolo dell’antica Civita. Una sentenza che lascia un piccolo spiraglio di ottimismo per il futuro dell’area archeologica. «Fino a quando non si risolverà questa triste vicenda, continuerò a vigilare sull’operato della Soprintendenza che fino a oggi è stato piuttosto lacunoso – spiega il sindaco Aldo Laurenzanoho intenzione di andare fino in fondo a questa situazione e pretenderò che la restituzione dei beni archeologici spostati dalla nostra area, sia effettuata alla presenza di un amministratore di Atripalda, a rappresentare tutti i cittadini. A ogni modo, accolgo con pacata soddisfazione questa sentenza, ma non cambierò idea rispetto alla necessità di una diffida formale per accertare eventualità responsabilità della Soprintendenza e degli altri organismi sovracomunali sulla vicenda degli scavi archeologici dell’antica Abellinum».

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