Verso le Amministrative, i punti del programma di Emilio Moschella (ApI): “Dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere”
Pubblicato in data: 15/3/2012 alle ore:19:47 • Categoria: Api - Alleanza per l'Italia, Politica •“Consapevole dell’impegno che mi sto assumendo e dell’esperienza maturata, chiedo il sostegno a voi cittadini”, Emilio Moschella di Alleanza per l’Italia sintetizza i punti principali del suo programma in vista delle prossime elezioni amministrative di maggio.
TARSU
· Riduzione del 50% della tariffa alle persone singole con pensione minima.
· Riduzione del 30% per le zone rurali.
TAGLI ALLO SPRECO
· Abolire incarichi professionali (PUC).
· Riorganizzazione del patrimonio artistico, culturale e archeologico.
DIFENSORE CIVICO
· Interviene per un efficiente servizio pubblico, a tutela del cittadino.
EFFICIENZA AMMINISTRATIVA
· Rimodulazione dell’ufficio tecnico.
· Rimodulazione delle risorse umane.
· Potenziamento dei servizi per lo sviluppo, con trasparenza d’azione e d’informazione.
PROTEZIONE CIVILE
· Potenzialità di attrezzatura con ulteriore coinvolgimento di persone che rappresentano una colonna portante della nostra comunità.
· Sostegno al volontariato in ambito sociale, sportivo, culturale e ricreativo.
Emilio tu sei sicuro il cambiamento hai cambiato nata vota partito
cettolaqualunque ti fa no baffo….con i debiti che ha il comune come pensi di ridurre le tasse???? io mi vergognerei a dire certe cose…
MOSCHELLA TROVATI UN LAVORO!!!!!!!!!!!!!!!!!
Un programma da paese dei balocchi! ma, prima di scrivere questi programmi retorici si rendono conto che il comune è in bancarotta, bellissimo il 50% riduzione Tarsu……. ma chi ci crede, cerchiamo di essere realisti e con programmi concreti!
Il più modesto degli amministratori, a partire da quelli condominiali, conosce la regola basilare che le entrate debbono essere superiori alle spese. Qui si capovolge la questione: si tagliano le entrate e si aumenta l’impegno economico. Evidentemente il consigliere fa affidamento ai miracoli del nuovo santo che si appresta a distribuire. L’unico aspetto positivo di questa campagna elettorale è che per l’assenza di schieramenti precostituiti e per la crisi che i partiti attraversano, deve emergere per forza di cose, anche se minimamente, quello che si è e le capacità che si hanno. Ad oggi attraverso dichiarazioni e interviste si cominciano a delineare i profili di chi non deve essere votato per il bene della città: sotto questo aspetto abbiamo già conosciuto il capolista.
Ciao Emilio non solo hai cambiato partito come dice utente Antonio ma fai promesse che fosse veramente non riesci a manttenere come dice una canzone dei anni 60 di Mina parole parole sotanto parole be che ti dico Emilio se riesci a vincere buono perte ok ciao fai una buona domenica
finalmente qualcuno ha il coraggio, al dire il vero sempre lo stesso. non mollare emilio.