Verso le Amministrative, ricucito lo strappo fra Pd e Udc con candidato sindaco Paolo Spagnuolo e vice Luigi Tuccia. Nel centrosinistra si punta sull’ipotesi Tony Troisi mentre spunta un’altra lista di moderati guidata da Francesco Di Maio
Pubblicato in data: 31/3/2012 alle ore:11:06 • Categoria: Politica •Svolta sull’asse Udc-Pd dopo il brusco stop dei giorni scorsi.
Nelle prossime ore è vicino l’accordo tra Udc-Pd-Fli-Api con candidato sindaco l’ex capogruppo consiliare dell’Udc Paolo Spagnuolo (foto). L’accordo prevede che, in caso di vittoria, il vicesindaco toccherebbe al Pd con Luigi Tuccia. Tra i nomi che circolano per la lista comune tra Udc-Pd-Fli-Api sono: per i democratici in corsa molti giovani come Valentina Paris, presidente dell’associazione «Libera», Luana Evangelista, Costantino Pesca, Federico Preziosi e Gianpolo Antonacci. Per l’Udc invece Lello Barbarisi, Enrico Giovino, Flavio Pascarosa e Mimmo Landi ed Emilia Coppola. Per l’Api in campo ci sarà il consigliere comunale Emilio Moschella mentre per Fli il consigliere Antonio Prezioso.
Nell’alleanza potrebbe rientrare anche il Psdi-Psi di Arturo Iaione.
Verso un accordo di centrosinistra invece i due assessori uscenti del Pd, Nancy Palladino e Andrea Montuori, dove con Sel e «Progetto Atripalda» si cerca di chiudere l’alleanza sul nome dell’ex assessore Tony Troisi. E’ questa infatti l’idea che sta accarezzando il comitato di saggi, composto dall’onorevole Alberta De Simone per il Pd, da Luigi Adamo per Sel e dall’ex assessore Giacomo Foschi per «Progetto Atripalda» a cui è stato affidato il compito di individuare la figura in grado di guidare una lista di centrosinistra. I nomi che circolano sono quelli dell’ex assessore ai Lavori pubblici Tony Troisi e dell’ex assessore ai Servizi Sociali Gioacchino Guerriero.
Il sindaco uscente Aldo Laurenzano invece, dopo aver firmato ieri pomeriggio l’accordo col Pdl per la lista «Patto civico per Atripalda», lavora alla composizione della squadra.
Intanto spunta l’ipotesi di un’altra lista: una civica che raggrupperebbe gli scontenti di centro con pezzi del Pd, Udc e società civile e che vedrebbe come possibile candidato sindaco il giovane imprenditore Francesco Di Maio. Si susseguono infatti gli incontri organizzativi e potrebbero esserci eclatanti sorprese.
L’ultima lista invece è quella di ispirazione civica denominata «Piazza Grande» che candida a sindaco il capogruppo uscente della minoranza Lello La Sala con il consigliere comunale dell’AdC Nunzia Battista capolista.
Cari amici di Atripalda
“PIAZZA GRANDE” non è l’ultima ma è L’UNICA lista in campo ad Atripalda
Non riesco a fare a meno di commentare quest’ultima alleanza.
Mi sembra, pare chiaro a tutti, che l’intenzione di questi signori è quella di voler trovare
a tutti i costi una quadratura per fregare ancora una volta gli elettori.
Mi chiedo come può essere soltanto immaginabile un’alleanza tra persone che fino a tre settimane fa si facevano la guerra
sui giornali e non solo; come è possibile credere ad un’alleanza costruita per far salire quanto più persone possibile sul carrozzone (evidentemente perchè hanno capito che andando da soli non avrebbero raggiunto nemmeno l’obiettivo minimo).
Spagnuolo, persona stimabilissima, ha combattuto per anni le idee e le iniziative dei democratici. Stesso dicasi per Prezioso.
Non siete per nulla credibili.
Per non parlare dei democratici : ancora Tuccia (non è bastato tutto quello che ha provato a fare mettendo letteralmente le mani sul piano regolatore – e poi che ha fatto in questi ultimi 5 anni? ), ancora Landi (un uomo fortunatamente messosi da parte dopo un anno o due perchè letteralmente incapace di gestire l’emergenza rifiuti). Vi prego basta.
Serve credibilità
Progetto Atripalda : perchè rovinarsi la reputazione con la Palladino??? che c’azzecca ancora una volta questa in mezzo a voi che forse siete ancora gli unici rimasti con un briciolo di moralità politica?
Non è conveniente per i rappresentanti dei “partiti” esprimere pareri pesanti contro le formazioni politiche con cui non è riuscito il connubbio UDC-PD (Alvino) perchè qualche minuto dopo dovrebbero ribaltare totalmente le loro affermazioni. In politica il tutto e il contrario di tutto è la prassi. In questa occasione più serio il segretario dello Udc che il parolaio segretario di 1 /3 del PD. VERGOGNA POLITICI ATRIPALDESI.
X AGOSTINO. HAI PERFETTAMENTE RAGIONE SULLA QUESTIONE PALLADINO.L’AUGURIO E’ CHE TROVI CASA ALTROVE VISTO CHE “UFFICIOSAMENTE” IN PROGETTO ATRIPALDA CI SAREBBE ANCHE IL COINVOLGIMENTO DI ITALIA DEI VALORI.
Si e’ vero progetto Atripalda e’ l’unico rimasto….. A piedi….
un’alleanza coraggiosa. Restituite dignità alla gente, ai partiti e alla politica. Le persone non capiranno inizialmente tutto questo, ma poi quando vedranno quale mostro elettorale c’è dall’altra parte, voteranno e comprenderanno i motivi di questa singolare e anomala alleanza politica. In fin dei conti a livello nazionale questa è un’alleanza che esiste già nei fatti.
la palladino è una donna che ricorda ad uomini come voi quanto non valete niente manco come uomini.
Ora c’è anche il rischio di due(1 +1) liste civiche: quella del Prof. La Sala, è stata completata? Non si è più scritto nè parlato di “Piazza Grande”; l’altra dell’imprenditore Francesco Di Maio di centro-moderato che non ha presentato un logo, un programma, un niente………. alle quali si deve, per ora, aggiungere l’insalalata Laurenzano -PDL-+ – +…; l’accoppiata stravagante tre Udc e parte del PD; Progetto Atripalda +@+&+…. sotto la regia della signora De Simone(che c’entra costei); Iaone con non si sa chi e come………………Un quadro esaltalte di amanti di Atripalda di vecchia data. La politica nuova non è tutta formata di giovani ma non può essere formata da individui “vecchi” e “interessati. VIA DISTRUTTORI DI ATRIPALDA
I soliti partiti e i soliti poteri, cambia il nome ma le persone che hanno fatto male ad atripalda sono sempre le stesse ed anche di più!
DI MALE IN PEGGIO: PD CON FLI E UDC………………………………………AVEVA RAGIONE ANDREOTTI: IL POTERE LOGORA CHI NON C E’ LHA.
ma veramente fate? gente che si buttava davanti alle ruspe, che cantava bella ciao ora a braccetto con quelli che cantavano faccetta nera, ex comunisti, ex democristiani, ex fascisti…….ma ieri “lacrimedicoccodrillo” certo Federico Alvino non aveva bacchettato i promessi sposi dell’UDC? ………un’accozzaglia così è un abominio, se gli atripaldesi hanno a cuore il paese, non lasceranno passare questo scempio…….le primarie, il segretario che parlava di Berlinguer e di Don Milani………mio Dio ma è un incubo…….rivoglio Capaldo, almeno lui era uno che sapeva amministrare……questi sono la banda bassotti……
ecco la terza figuraccia del pd
Che n’zalata, PD e FLI, comunisti e fascisti sotto lo stesso tetto. E chi l’avrebbe mai detto … I miei più sinceri complimenti … siete veramente ridicoli. Aveva ragione il caro nonno Benito, “Chi Tradisce una volta tradisce per sempre”. E per favore togliete il nome di Francesco Cecchin dalla vostra pseudo sezione … non siete degni di pronunciare quel nome. Un ragazzo di 18 anni che difese i suoi ideali del movimento sociale italiano e del fronte della gioventù e poi ucciso dalle belve comuniste. CHE DELUSIONE !!! era meglio quanno si steva peggio.
NON ANDATE A VOTARE NON ANDATE A VOTARE NON ANDATE A VOTARE MERITANO UNA LEZIONE!!!!!!!!!!!!
Siamo nel 2012, l’Italia è retta da un Governo tecnico con maggioranza PDL, PD ed UDC-FLI-API e qua ad Atripalda stiamo ancora a “comunisti sotto lo stesso tetto con i fascisti”.
Amici, accendete la televisione e svegliatevi, dobbiamo trovare un gruppo di persone capaci di amministrare un Paese e non di trattare temi etici o politiche fiscali e di redistribuzione del reddito….
Altro è poi il legittimo dubbio sulle loro capacità!!
XOPS Hai una ciclopica confusione in “testa” se di testa si piò parlare. Ti sei accorto che siamo nel 2012? Lo sai che c’è il governo Monti sostenuto da tutti i “partiti”? Sembri un anziano di 90 anni con rigurgiti di memoria. Svegliati il tempo passa e tu corri il rischio di parlare al vento o ti dovranno tenere sotto farmaco.