Verso il voto, Concetta Boccella (Patto civico per Atripalda): “Attingere ai fondi europei per realizzare progetti senza gravare sulle casse comunali”
Pubblicato in data: 30/4/2012 alle ore:18:08 • Categoria: Lista "Patto Civico per Atripalda", Politica •“Attingere ai fondi europei con competenza per realizzare progetti senza gravare sulle casse comunali“. Questo l’obiettivo di Concetta Boccella, candidata nella lista Patto Civico per Atripalda al fianco di Aldo Laurenzano. 41 anni, avvocato, Boccella dichiara di aver condiviso da subito il progetto del candidato sindaco: «Ho deciso di affiancare il dottor Laurenzano perché è un atripaldese da generazioni e in questi anni di amministrazione gli interessi del suo paese sono sempre stati al primo posto. Anche se solo contro tutti, non ha mai lasciato né Atripalda né gli atripaldesi. Da subito ho condiviso il suo pensiero ed il suo progetto tecnico – amministrativo, che è quello di stare vicino ai piccoli e grandi problemi della gente. E per farlo ha scelto di avere accanto persone estranee alla politica, come me, ma dotate di tanto entusiasmo e voglia di fare. In questi giorni sono molte le persone che mi chiedono cosa potrei fare per Atripalda, ma non è semplice rispondere, soprattutto in questi periodi di competizione elettorale dove è facile intercettare i bisogni e le aspettative della gente solo per carpirne la preferenza e poi lasciarla allo sbando con irrisolti problemi o esigenze. Cercherò perciò di essere concreta, così come, del resto, ha già fatto lo stesso Sindaco Laurenzano. I programmi devono giocoforza fare i conti non le risorse economiche disponibili, che allo stato sono poche ed esigue. Per demagogia si potrebbe promettere tutto a tutti, salvo poi fare i conti con la incalzante recessione, ma soprattutto con le casse esangui dell’Ente. C’è quindi bisogno di risorse economiche per non gravare ulteriormente sul bilancio comunale. E mi riferisco ai fondi europei che sistematicamente, nel corso dell’anno, si rendono disponibili. Sembra tutto facile, come ha già detto qualcuno, ma l’affermazione è tutt’altro che condivisibile. Per poter usufruire di questi fondi europei è infatti necessaria competenza e tempestività nella conoscenza dei progetti disponibili. Il discorso è complesso: esistono fondi a gestione diretta e indiretta; per i primi l’ente ha un ruolo da protagonista nell’utilizzo della risorsa europea, necessitando solo della perfetta rispondenza del progetto alla politica economica o sociale individuata dall’Unione Europea. Per i secondi l’Ente agisce e, nella eventualità, percepisce i fondi solo per il tramite dello Stato, ovvero della legge statale che di volta in volta rende disponibili i fondi U.E. solo per settori, se non addirittura per regioni. Individuato il soggetto dotato di competenza e preparazione – ha concluso – , il prezzo da pagare alla professionalità di quest’ultimo, sarebbe abbondantemente compensato tramite l’apporto certo di risorse economiche le quali finanzierebbero progetti di sviluppo sociale così garantendo una risorsa economica all’Ente“.
Ciao io non mai visto questa ragazza qui Atripalda, bhe sara’ nuova ok ciao auguri ok