sabato 21 dicembre 2024
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Conti in rosso al Comune, arriva la stangata per i contribuenti atripaldesi: aumenta allo 0,8% l’addizionale comunale Irpef. Piano alienazione, fotovoltaico e lotta ai morosi le direttrici dell’Amministrazione Spagnuolo che spiega: “Un sacrificio che chiediamo per portare avanti la nostra politica di rigore. Non siamo contrari a Shopping in pizza”

Pubblicato in data: 22/6/2012 alle ore:08:00 • Categoria: Attualità, Comune

spagnuolo-2Conti in rosso al Comune, arriva la stangata per i contribuenti atripaldesi. Aumenta l’addizionale comunale Irpef, la cui aliquota verrà portata al massimo, dall’attuale 0,5% allo 0,8%. L’aumento sarà sancito con l’approvazione in Consiglio comunale del Bilancio previsionale 2012 nei primi giorni di luglio. A spingere l’Amministrazione Spagnuolo a questa decisione il buco da oltre 6 milioni di euro delle casse comunali, un profondo rosso emerso da un primo report effettuato con il delegato all’Economia e Finanze e Valorizzazione del patrimonio, Domenico Landi: debito Cosmari (600 mila euro) debito con IrpiniAmbiente (2,7 milioni di euro), mancata vendita del Centro servizi di via San Lorenzo (2,670 milioni), transazione in atto con la Sidigas (70 mila euro al mese) e quella con l’Enel (175 mila euro in tutto) anticipazioni di tesoreria (un milione di euro) ed infine i costi per l’emergenza neve (140 mila euro). «Un sacrificio che chiediamo ai contribuenti atripaldesi per portare avanti la nostra politica di rigore che non è andata ancora a regime – afferma il sindaco Paolo Spagnuolo Un sacrificio più equo visto che l’aumento è proporzionale al reddito. Perciò abbiamo preferito aumentare l’Irpef e mantenere ferma l’Imu. Ma con la valorizzazione e l’alienazione del patrimonio puntando al fotovoltaico e alla cessione gratuita degli alloggi popolari di contrada Alvanite, i tagli agli sprechi, la lotta ai contribuenti morosi, avremo la possibilità di offrire servizi di qualità al cittadino. Puntiamo a regolamentare l’utilizzo dei beni comunali». Il primo cittadino nei prossimi giorni terrà una riunione dei capigruppo consiliari per illustrare il Bilancio previsionale 2012 «per il quale mi attendo suggerimenti e contributi da tutti i consiglieri e dalle minoranze» e per concordarne la data di discussione in consiglio. A preoccupare sono i debiti fuori bilancio, aumentati nei giorni scorsi di altre 400mila euro per una sentenza che vede soccombere il Comune.
«Per coprire i debiti fuori bilancio punteremo al fotovoltaico, con un bando nel 2013 per installare a costo zero sui tetti degli edifici pubblici pannelli solari che ci possano garantire un risparmio di 900 mila euro di corrente. Procederemo alla riscossione dei fitti morosi per le abitazioni di contrada Alvanite e via San Giacomo, il pagamento di Tosap e Tarsu, procedendo ad emettere i ruoli».
Il piano di alienazione invece prevederà la vendita dell’area occupata dagli ex box artigianali di via San Lorenzo, alla vendita del mercatino rionale di piazza Orta ed un accelerazione nella vendita delle case a via San Giacomo. «Non vogliamo depauperare il patrimonio. comunale. Per il Centro Pmi stiamo immaginando di non vederlo ma di procedere ad un bando per la locazione – prosegue Spagnuolo – ho avuto anche degli incontri con il manager Florio dell’Asl Avellino che mi ha rinnovato l’interesse per la struttura dove trasferire gli uffici ma dobbiamo rispettare l’iter che fissa la legge con un bando per la locazione».
L’Amministrazione procede anche alla redazione di un inventario aggiornato dei beni comunali per decidere quale vendere e quali mantenere. «Stiamo cercando di far capire che la gestione dell’Ente deve essere più aziendale. Anche con la manifestazione “Shopping in pizza”, ho eletto delle polemiche, ma voglio assicurare non c’è nessuna contrarietà alla manifestazione. Anzi salutiamo con piacere manifestazioni in grado di attrarre in città tantissima gente. Ma la richiesta è arrivata da una società di capitali, questo ci impone di far pagare la tariffa Tosap in base a quanto fissato nel 1994 per 15mila mq. Anche perchè vogliamo evitare concorrenza sleale con i bar che pagano 600 euro per appena 20 mq. di suolo pubblico da occupare con tavolini per il periodo estivo. L’augurio è che gli imprenditori e commercianti recepiscano questo messaggio. Procederemo inoltre a regolamentare tutto per evitare la discrezionalità dell’assessore o del sindaco nel concedere o meno un immobile comunale. Siamo contrari a gestioni paesane che oggi non possiamo più permetterci per il bilancio in rosso, per garantire equità sociale e per i controlli serrati della Corte dei Conti. Mi auguro che anche i cittadini capiscano che devono pagare. Bisogna inaugurare una stagione che ai diritti corrispondano i doveri».

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24 risposte a “Conti in rosso al Comune, arriva la stangata per i contribuenti atripaldesi: aumenta allo 0,8% l’addizionale comunale Irpef. Piano alienazione, fotovoltaico e lotta ai morosi le direttrici dell’Amministrazione Spagnuolo che spiega: “Un sacrificio che chiediamo per portare avanti la nostra politica di rigore. Non siamo contrari a Shopping in pizza””

  1. Errico ha detto:

    ??? Caro Sindaco, ultimamente con una certa frequenza rinneghi quanto precedentemente detto…. In data 17 Aprile hai accusato Laurenzano di fare solo campagna elettorale affermando:”Altra notizia infondata divulgata dal sindaco uscente – continua Spagnuolo – è la data, 1 settembre 2013, di scadenza del contratto con i privati, proprietari della struttura, Palma Costruzioni srl, “E’ bene precisare che l’Asl è vincolata contrattualmente con la società Palma Costruzioni s.r.l. fino ad ottobre-dicembre del 2014. Pertanto la notizia enfaticamente annunciata dal candidato sindaco Laurenzano, di un’imminente sottoscrizione di un protocollo d’intesa con l’Asl è del tutto inverosimile. Potrebbe mai l’Asl, in un periodo difficile come questo, sopportare non solo i costi di ristrutturazione del Centro Servizi per adeguarlo alle proprie necessità, ma anche quelli della doppia locazione per oltre due anni?”. ….

  2. Elettore Deluso!! ha detto:

    Leggo quest’articolo e rimango enormemente deluso dalla dichiarazioni del Sindaco Spagnuolo. Ma come, ha fatto della questione Asl e centro servizi uno dei suoi punti cardine in campagna elettorale, e poi alla fine cede anche lui come Laurenzano alle minacce dell’ Ing. Florio. Disse che era contrario all’affitto all’Asl perchè poco conveniente per il Comune, che vi era un accordo sottobanco tra Laurenzano e Florio; che la sua idea era un centro fieristico o un frazionamento della struttura per poter venderla a privati ricavando di più, ma poi si vede che i poteri forti e la politica hanno sempre il sopravvento!!!. Comunque caro Paolo da quanto dici posso solo pensare che tu e la tua giunta per adesso siete stata solo una enorme delusione!!!!

  3. gennaro ha detto:

    caro sindaco
    mi vuoi aumentare l’aliquota IRPEF?
    con quale faccia chiedi un sacrificio ai cittadini per pagare IRPINIAMBIENTE, senza aver razionalizzato i costi della raccolta? Pagheranno i cittadini per la monnezza fatta ogni giovedì al mercato? Irpiniambiente pulisce l’inciviltà degli ambulanti del mercato e a pagare dovranno essere gli Atripaldesi?
    Paghiamo un costo altissimo per il conferimento dei rifiuti, ma non attiviamo la raccolta differenziata porta a porta???
    Siete partiti malissimo, è questa la verità.
    Da te ci aspettiamo competenza e serietà, non improvvisazione e annunci strampalati.
    Per non parlare della tua amministrazione, che ancora brancola nel buo dopo 3 mesi di insediamento….

  4. doc ha detto:

    E continuano le fesserie da palazzo di città.
    Viene inserito come debito anche il mancato incasso di una vendita, la quale serviva appunto per ripianare i deficit comunale.
    Ora il sindaco incomincia a prospettare anche la locazione dell’immobile,
    vediamo se siete stati attenti alla campagna elettorale, così capirete quale cambiale dovrà essere pagata dal Sindaco…..
    In merito di risparmi, nessuno si preoccupa che molto strade private gravano sulla pulizia e l’illuminazione pubblica.

  5. fabrizio ha detto:

    caro gennaro io sono atripaldese e sono un venditore ambulante e faccio il mercato ad atripalda da quarant’anni e verso nelle casse del comune sia la tosap che la tarsu, cioe’ suolo pubblico e monnezza, quindi non rompere con sta storia ri mercatari. Io pago le tasse piu’ di quanto ne paghi tu

  6. gennaro ha detto:

    Spagnuolo sei ridicolo se rinneghi la tua posizione sul centro servizi, solo per fare un favore a Florio direttore dell’ASL.

  7. il faro ha detto:

    siete ridicoli, solo un mese di amministrazione e siete gia in crisi.

  8. burattino ha detto:

    Paolo sei peggio di Laurenzano!!!… tutte promesse elettorali per accaparrare voti e poi? Burattino della politica!!!! Manco la decenza e la dignità di andarti a leggere i tuoi articoli di 2 mesi fa!!!

  9. Dubbioso ha detto:

    CONTROLLATE CHI NON HA MAI PAGATO ADESSO BASTA! CHI PAGA COME NOI DEVE RIMETTERCI TUTTO E DI PIù, CHI NON HA MAI PAGATO VA IN VACANZA E SPECULA SULLE NS SPALLE! COME LIBERO CITTADINO ESIGO UN CONTROLLO A TAPPETO SUGLI EVASORI ALTRIMENTI PROVVEDERO’

  10. gennaro ha detto:

    messaggio per Fabrizio del post 5:
    Il fatto che gli ambulanti pagano le imposte, non autorizza a lasciare buste e immondizia nello spazio occupato.
    Non autorizza nemmeno a pagare per una superfice notevolmente inferiore a quella occupata ogni giovedì.
    Non autorizza a mantenere l’efficacia dell’autorizzazione a svolgere il mercato, anche in presenza di importi non versati all’amministrazione.
    Avete anche distrutto il parco delle acacie, che era un gioiello della nostra città.
    Il fatto che Irpiniambiente venga a pulire i vostri rifiuti, penalizza l’intera Atripalda. E’ ora di finirla.
    Le mie considerazioni (ovviamente) non sono rivolte a te, che immagino serio e rispettoso, ma alla categoria degli ambulanti del mercato atripaldese. Credo che il mercato debba essere riportato in piazza con 100 operatori (…e basta).
    Solo quelli che pagano e solo quelli che non hanno camion ingombranti (come si fa nelle città serie)

  11. sibilla ha detto:

    Finora devo purtroppo dirlo……CHE DELUSIONE!!!!!!! Come dicevano i nostri avi “SI STEVA MEGLIO QUANNO SI STEVA PEGGIO”. SI purtroppo continua l’abbandono! Strade colabrodo, marciapiedi invasi dall’erba che si è ben radicata, escrementi di cane, cattivi odori escono dai tambini, SPORCIZIA SPORCIZIA E……. PAGHIAMO! Almeno io pago tutto e subito! BASTA! NON VOGLIO PRENDERE IL COLERA COME NELL’ESTATE 1973! FORSE TU SINDACO MANCO ERI NATO COME NON ERA NATO L’ASSESSORE ALL’AMBIENTE! le vie del centro storico “la merda si è ben assestata per terra dopo una fuoriuscita del maggio scorso e……passa e vedi che ci sta nei sanpietrini!. NON CHIEDO LA LUNA SOLO UN POCHINO DI IGIENE! CAVOLO! PER DINDIRINTINA| Poi per le tasse fatti pagare da chi evade, dagli abitanti di alvanite che a distanza di 30 e piu’ anni dal sisma fanno “i figli della collettività” intendendo male la allocazione nei prefabbricati (per loro chi abita nei prefabbricati di alvanite deve assolutamente essere un peso morto per la società) Ecco perchè chiedono un alloggio là dove si hanno solo diritti e NESSUN DOVERE! MO’ BASTA! HANNA PAJA PURO LORO TUTTO MONEZZA, UTENZE, IPERF, E IMU PER LE CASE CHE TENINO IN ALTRE PARTI DEL PAESE!!!!!!!! FAI UNA VERIFICA E FALLI PAJA’ PER QUANTO PRODUCONO E GUADAGNANO. Ci sta gente in Alvanite che in casa tene a jacuzzi e l’aria condizionata e noi contribuenti li teniamo sul groppone! MO’ BASTA!!!!! MO’ BASTA!!!!!! FATE LE PERSONCINE PERBENE!

  12. hirpus ha detto:

    premesso ho votato moschella preferenza montone.
    Ahahah sono finite le processioni, le partite di pallone, la campagna elettorale! Adesso viene la gestione, l’amministrazione, la cura dei problemi. Spagnuolo ha iniziato bene spero che l’addizionale arrivi almeno al 1% . Un ottimo inizio e non avete visto ancora niente. Ahahahhahhahah il centro servizi non era in vendita e non c’era nessun accordo con l’asl. Ra lo svrive sienti l’addore

  13. DUX MEA LUX ha detto:

    Ogni forma di potere tradisce il popolo nella forma in cui viene a manifestarsi e a perpetuarsi.

  14. LORENZO ha detto:

    ma al posto di questi commenti tutti fuori luogo perchè non vi interessate di vedere come realmente stanno le cose il disastro trovato sul comune i danni fatti a questo paese.
    Certo Spagnuolo x essere stato consisgliere comunale x 5 anni la situazione l’avrebbe dovuta conoscere bene. Oggi bisogna solo darsi da fare e vedere come fare per risalire la china e attenerci a quella vecchia canzone napoletana scurdammici o passato paesa.

  15. gennaro 2 ha detto:

    l’unica cosa che condivido è far pagare il giusto a Shopping in pizza. poi solo chiacchiere.

  16. A VRENNA ha detto:

    CHE DELUSIONE “AVVOCA^”

  17. piero ha detto:

    VAI VIA HAI GIA’ STANCATO!

  18. Incazzato nero ha detto:

    Se il buongiorno si vede dal mattino, siamo messi proprio bene (sic), è cambiato il maestro ma la musica e parte della banda è sempre la stessa (Sindaco e tre assessori facevano parte del precedente Consiglio comunale). Aumentare l’addizionale Irpef, portandola all’aliquota massima è una precisa scelta politica che penalizza le classi più deboli. Non vi è equità nel far pagare pensionati e lavoratori che vivono con 585 euro lordi mensili. Si obietterà che servono soldi per il ripianamento del deficit, dove trovarli. Perché si è mantenuta l’aliquota minima dell’IMU per la seconda, terza, quarta casa? Perché non citare nemmeno lontanamente i privilegi che godono i gestori delle concessioni comunali? Perché non si parla di attivare una seria politica contro gli sprechi? Perché non si mettono in atto politiche che combattano seriamente l’evasione e l’elusione tributaria? Perché tollerare l’ingombro dei marciapiedi da parte di commercianti che costringono mamme e disabili a immettersi sulla sede stradale? Perché tollerare che strade private vengano servite dall’illuminazione pubblica e dallo spazzamento, così come riportato in un precedente commento? Io ho votato questa amministrazione ma mi sento tradito dai toni che il Sindaco e qualche suo assessore (vecchio camerata di partito) usa: come se la colpa di tutto fosse degli abitanti di Alvanite. L’unica nota giusta è stata quella di richiedere il dovuto per l’utilizzo di strutture pubbliche, almeno oggi sappiamo ufficialmente quello che si sapeva: in cinque anni i cittadini hanno sborsato sommariamente, per difetto, circa 70mila euro a favore d’imprenditori. Speriamo che si faccia per tutti e non basti che ci si spacci per Associazione culturale o per iniziativa di pubblico interesse. Certe cose fanno riflettere. Caro Sindaco non si preoccupi, noi l’aiuteremo con lo stesso fervore della campagna elettorale ricordandole in modo puntuale, civile e democratico tutte le cose che non vanno e dove si potranno reperire i fondi.

  19. ntonio a bombola ha detto:

    Spagnuolo tra fare il sindaco e fare il genero esiste una sottile impercettibile differenza. Sei la rappresentazione incarnata del tiranno di siracusa. Ma atripalda questo merita.

  20. Verifiche comunali ha detto:

    Io inizierei a verificare all’interno della struttura “comune” chi movimenta e gestisce denaro….farei una bella verifica accurata anche degli ultimi15/20 anni e sono sicuro che uscirebbero tante”piacevoli” novità!!!

  21. Alberto Alvino ha detto:

    Incazzato Nero, sono convinto che i 70.000 € dovrebbe sborsarli chi ha gestito un bene pubblico come cosa propria.
    Credo che L’Amministrazione in questo caso ha il sacrosanto dovere di denunciare questo tipo di gestione passata alla Corte dei Conti. Solo così si potrà giustificare l’aumento dell’IRPEF. L’importante è che paghi chi ha sbagliato. Non è giusto che siano i cittadini a sopperire le mancanze volute, da chi ci ha amministrato fino a qualche mese fà.

    Alberto Alvino

  22. Gerardo ha detto:

    Noi paghiamo già molte tasse, non aumentarle. Sarebbe scorretto e ingiusto. Bisogna prima ridurre gli speschi e poi si chiedono sacrifici

  23. Nappo Carmela ha detto:

    Caro Paolo sono daccordo con quello che dice il lettore che aumentare le tasse è sbagliato per i cittadini atripaldesi

  24. basta ha detto:

    Ma ancora con questa storia della cessione gratuita degli alloggi in Cda Alvanite?????
    In quel rione ci sono tante Persone che hanno un tenore di vita tutt’altro che “popolare” tra SUV , motociclette il sindaco regalerà anche le case ai suoi amichetti…..
    Basta!!!!!!!!!!! pagassero anche loro come tutti gli altri, piuttosto seri controlli su chi ha realmente i requisiti per usufruire di quegli alloggi.

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