Venerdi’ 13 luglio alle ore 20,15 si terrà il quinto appuntamento de “I Luoghi della Musica”, presso la Chiesa di San Nicola da Tolentino, l’ultimo dei quattro concerti svolti nella Città di Atripalda ed organizzati dall’Associazione Musicale Internazionale “Arturo Toscanini” in collaborazione con il settore cultura la cui delega e’ ricoperta da Lello Barbarisi. Inserita nel cartellone delle manifestazioni culturali estive della Città di Atripalda, la serata dedicata alle “Giovani Promesse”presenta quest’anno una interessante novità; l’ormai consueto appuntamento, fortemente voluto per dare ai giovani musicisti irpini emergenti la possibilità di esibirsi, proprio al fine di stabilire un più stretto e concreto contatto con le risorse del territorio, quest’anno si svolgerà nella Chiesa di S. Nicola da Tolentino, Oratorio della Confraternita di Santa Monica. Situato nel centro della città e recentemente ricostruito, l’edificio è ora destinato non solo a funzioni liturgiche ma anche ad attività culturali e spesso viene utilizzato come punto di aggregazione giovanile. Ad esibirsi il giovane pianista atripaldese, Enrico Venezia ,ed il Quartetto d’archi “D. Cimarosa” di Avellino. Accattivante il programma proposto con musiche di Schubert, Beethoven, Debussy, Rota, Morricone e Gardel. Enrico Venezia, pianista, intraprende lo studio del pianoforte presso la scuola media “R. Masi” sotto la guida della Prof.ssa Antonella De Vinco e, successivamente, entra in Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino sotto la guida del M°Di Gennaro con cui, attualmente, sta preparando il compimento inferiore di pianoforte. Partecipa a diverse rassegne e concorsi musicali tra cui il Concorso Internazionale Luigi Denza a Castellammare di Stabia, classificandosi al 3° Posto.Il Quartetto d’archi “D. Cimarosa”, nasce in seno al Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino, frutto della passione di quattro studenti i quali, avvalendosi delle loro esperienze come musicisti in diversi organici in Italia e all’Estero formano un quartetto d’archi che propone un repertorio di sicuro impatto per rendere l’approccio a strumenti “classici” avvincente ed accattivante.
Interessato a sonorità innovative, il contrabbasso al posto di un più tradizionale violoncello ne è un esempio, il quartetto è alla continua ricerca di nuove esperienze musicali. Beatrice Stefania Gargiulo, violinista, comincia lo studio del violino all’ età di 8 anni con il M° Stefano Napolitano per poi proseguire sotto la guida del M° Salvatore Terranova. Attualmente frequenta la classe di violino del M° Piero Calzolari, presso il Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino. Durante i suoi studi ha preso parte a diverse manifestazioni musicali della Provincia di Avellino suonando con quartetti e orchestre da camera. Ha fatto inoltre parte dell’ Orchestra Sinfonica dell’ University of Leeds (Inghilterra) partecipando ai due concerti tradizionali dell’ Università.
Martina Perna, violinista, fin dall’età di sette anni intraprende la carriera musicale sotto la guida del M° Maurizio Pellecchia, e successivamente, entra in Conservatorio “D. Cimarosa” dove tutt’ora studia con il M° Luca Ranieri e il M° Pietrantonio; ha suonato in numerose manifestazioni musicali, nell’Orchestra “I giovani per la pace”, partecipando attivamente ai concerti in tutta Italia.Si è integrata perfettamente nell’ambito della musica classica e popolare, come violinista in gruppi napoletani e irpini.
Adrián Gustavo Dvoracek, violista, comincia lo studio del violino all’età di 8 anni a Santa Fe (Argentina), sua città natale, presso la ‘Escuela de Mùsica 9901’ con il M° Oscar Conforti, ottenendo il Diploma finale nel 2010 di “Técnico de musica con itinerario formativo en práctica sinfónica, especializado en violìn”. Fin da piccolo durante il suo percorso educativo prende parte alle orchestre giovanili di Santa Fe e a diversi gruppi di musica da camera. Nel 2011 comincia lo studio della viola con il M° Gabriel Mateos, scegliendo, l’anno successivo, di continuare il percorso di studi presso il Conservatorio “D.Cimarosa” di Avellino con il M° Simone Basso.
Daniele De Santo, bassista e contrabbassista nasce a Napoli e intraprende gli studi musicali all’età di 14 anni con i Maestri Antonio Mambelli, Gianni Desidery conseguendo poi il Diploma di Solfeggio come privatista presso il Conservatorio. Parallelamente studia il basso elettrico e prende parte a molte formazioni dal semplice trio, all’orchestra di musica leggera in RAI e nei teatri, suonando anche al di fuori dei confini italiani con una band che lo vede impegnato per diversi mesi nel Nord Europa. Partecipa a numerose manifestazioni nazionali ed internazionali, collaborando con artisti famosi quali: Alexia, Silvia Mezzanotte, Ivana Spagna, Gianni Conte, Eddy Napoli, Gipsy King. Attualmente è impegnato in un progetto discografico dal nome IVALUDA, prodotto dai fratelli Bennato.Ha intrapreso lo studio del contrabbasso classico con il M° Buonomo presso il Conservatorio “D.Cimarosa” di Avellino.

 13. Venerdì
Ore 20,15
Chiesa di S. Nicola da Tolentino
Atripalda (AV)

Programma
“Giovani promesse”F. Schubert Improvviso op.90 n.1

Improvviso op.90 n.2

L.Beethoven Sonata quasi una fantasia in Do diesis minore
(Al chiaro di luna) op. 27 n. 2

C.Debussy Arabesque

N. Rota Felliniana

E. Morricone Medley

C. Gardel Por una Cabeza

Enrico Venezia, pianoforte
Beatrice Stefania Gargiulo, Martina Perna, violini
Adrian Gustavo Dvoracek, viola
Daniele De Santo, contrabbasso

Si ringrazia per la collaborazione la Confraternita di Santa Monica di Atripalda