Degrado cimitero, lettera aperta al sindaco della consigliera comunale Gianna Parziale
Pubblicato in data: 4/10/2012 alle ore:08:30 • Categoria: Attualità, Pdl, Politica •Statisticamente una persona su una muore
In occasione del 2 novembre giornata dedicata alla Commemorazione dei Defunti, sono tante le persone che si recano al cimitero per pregare sulla tomba dei loro cari. Giornata che viene ricordata generalmente con solennità, ha un suo preciso “rituale”, andare al cimitero per “visitare” una persona cara, deporre dei fiori sulla tomba ed eventualmente nell’assistere a un rito religioso sperando che “il caro estinto” ne tragga “qualche beneficio”. La morte ci aiuta a relativizzare molte cose e a concretizzare su ciò che veramente conta. In maniera paradossale la morte illumina la vita. Quando entri nel cimitero di Atripalda tra tutte le raccomandazione fatte dagli avvisi d’ingresso, salta agli occhi ” decoro e rispetto”. E’ da chiedersi, ma a chi è rivolto quell’avviso? Il decoro e rispetto quest’anno sarà l’unica cosa che non si addice a quel posto, transenne, calcinacci, scalini rotti, sporcizia, mancato accesso ai diversamente abili dalla bellissima scalinata di ingresso, nessun riferimento all’interno. Una desolazione priva di ogni solennità. Mancavo dal cimitero da un paio di mesi, sabato ho sentito la necessità di andarci, ne sono uscita rammaricata, al solo pensiero che il posto dove riposano i miei cari sia ridotto in uno stato di completo abbandono. Ho raccolto un po’ di cose sulla questione cimitero e quello che ho trovato mi sconcerta, ma incomincio ad immaginare che più sai è peggio è, quindi devi scegliere se andare avanti oppure no. Mi limiterò in questo articolo a fare un appello al Sindaco, che ritengo persona intelligente, capace di leggere tra le righe. Sistemi la questione cimitero, perché la morte può essere vita. Nell’ottica di collaborazione mi auguro che questo articolo illumini chi qualcosa può fare, almeno per rispetto, rammentando che il cimitero rispecchia il grado di civiltà di un popolo, ma soprattutto attorno ad esso ruotano tanti bei soldi!
…”ognuno ll’adda fa chesta chrianza; ogniuno adda tenè chistu penziero.”…
Gianna Parziale
consigliera comunale “Gruppo consiliare Pdl”
MA IL CIMITERO è IN QUESTO STATO DA ANNI ORMAI. TE NE ACCORGI SOLO ORA?
Mi sei piaciuta. brava.
Da un consigliere comunale, però, ci attendiamo atti concreti, non letterine ammiccanti.
Se un consigliere comunale prende atto dei disservizi, di eventuali trame losche (ancor peggio se imbevute nei soldini), produce denunce, cerca le responsabilità negli uffici comunali, e scrive alla magistratura non ai giornali.
Ai giornali, dopo, rendiconta i risultati della sua azione.
Ma tu sei all’esordio e questa volta te lo perdoniamo!
Ha scritto bene:”Mancavo dal cimitero da un paio di mesi” lo stato di continuo abbandono era già presistente alla giunta Spagnuolo, cioè quando vi era il “Suo” vecchio sindaco o sbaglio consigliera? Ricordi…………..Ricordi.
Il cimitero è una delle tante piaghe che ci portiamo da amministrazioni ben più lontane di quella Laurenzano, questo è vero.
No, la consigliera Parziale non se n’è accorta solo ora, fatto sta che ora è consigliera ed ora ne evidenzia la problematica.
Quanto agli ammiccamenti, trovo che ad ognuno vada lasciata la libertà di redigere una denuncia nello stile che preferisce. QUesto nn vuol dire che le cose saranno lasciate a metà. Il problema è che siamo abituati a denuncie che oltre ad essere degli attacchi violenti sono dei veri e propri vomitii di parole atti ad alimentare scaramucce di natura puramente politica.
La consigliera Parziale è stata coerente con la sua posizione di consigliere indipendente che, pur stanto in un gruppo di minoranza targato PDL, cerca di mantenere la sua identità di cittadina che vuol dar voce ai cittadini. DI queste persone ne avrebbe bisogno non solo Atripalda ma tutt’Italia. Bando ai partiti e voce agli indipendenti se volgiamo che il nostro paese resusciti….
Parola di Zombie..
bene hai fatto a denunciare queste mancanze però adesso e’ tuo dovere vigilare e proporre soluzioni se no finisci pure tu nel solito qualunquismo
…..IL CIMITERO E’ RIDOTTO COSI’ DA TANTISSIMI MESI OR SONO!!!!!!!!!!….POVERI VOSTRI “CARI DEFUNTI”…………CHI SA DA QUANTO TEMPO NON DEGNATE LORO DI UN SALUTO!!!!!
QUESTA VOSTRA LETTERA E’ SOLO X METTERVI IN MOSTRA, MA NON CERTO PERCHE’ VI INTERESSA QUALCOSA DEL CIMITERO DI ATRIPALDA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Signora Parziale, Lei forse dimentica che il degrado al Cimitero di Atripalda c’era già quando il Sindaco lo faceva Aldo Laurenzano, detto “l’Unto”, “l’Onesto”, ma a pensarci c’era anche prima….prima ancora che Suo padre, l’attuale Comandante della Polizia Municipale” entrasse a far parte della famiglia del Comune di Atripalda…Cosa fare per risolvere il problema? oltre a mandare la lettera di lamentala all’attuale Sindaco e all’attuale ammininstrazione che comunque nulla hanno fatto per il cimitero, la spedisca anche a Suo padre….magari ci manda qualche agente a fare una relazione scritta insieme a qualche dipendente dell’ufficio tecnico!!!
hanno appparato fore e si so scordati e rinto!!!!tutto normale
Da un consigliere d’opposizione, nel momento che affronta un argomento così, ci si aspettava qualcosa di più.
Le condizioni denunciate nella lettera aperta sono le stesse della passata amministrazione. L’unica cosa interessante è quando afferma di aver trovato cose sconcertanti tali da chiedersi se andare avanti oppure no. Questo non è un comportamento esemplare, quando si viene a conoscenza di cose sconcertanti su un problema cui “…attorno ad esso ruotano bei soldi! …” si va dai carabinieri specialmente se si ricopre un ruolo istituzionale, altrimenti si rischia di essere conniventi. La consigliera quando si candidò disse, in un caloroso comizio, di voler portare la sua esperienza in Consiglio comunale, da quel che appare ha invece bisogno di apprendere molte cose. Cerchiamo di dargli una mano. Le consigliamo di cominciare a chiedere ai suoi compagni di lista quali sono i problemi più urgenti che hanno riscontrato quando sono stati delegati a risolverli e non ci sono riusciti. Degli esempi, si è chiesta la consigliera se esiste o da quanto tempo non si mette mano al regolamento di Polizia Mortuaria? E’ una cosa che se fatta bene risolverebbe tanti dei problemi riscontrati. Ha verificato se esiste un’anagrafe cimiteriale e se il numero dei morti corrisponde a quelli presenti? Ha verificato da quanto tempo non si procede a una gara per il servizio d’ illuminazione votiva e da quando tempo esso è detenuto dalla stessa ditta? Ha verificato se le cappelle delle filantropiche associazioni hanno sempre rispettato le convenzioni con il comune in materia di costo dei loculi e se rispondono a tutti i requisiti previsti dalla legge? In tutto questo e su tanto altro che è a conoscenza di ampia parte della popolazione, può essergli d’aiuto il suo papà, considerato che è il capo della POLIZIA MUNICIPALE. Se invece ha bisogno di una maggiore visibilità per accreditarsi riguardo a ipotesi che sono state fatte di un suo eventuale passaggio nelle fila della maggioranza ci risparmi il seguito, perché quello che ha scritto, per un giudizio su eventuali capacità politiche, basta e avanza.
A volte ho la sensazione che i commenti siano trick track sparati a caso, come fanno i bambini a Natale.
Punto primo: NON VI è ALCUN J’ACCUSE NEI CONFRONTI DEL SINDACO E DEGLI AMMINISTRATORI, ma è palese un velato e delicato sottindendimento ai deficit gestionali anche delle passate amministrazioni.
Punto secondo: la consigliera, a mio avviso, voleva solo evidenziare una questione senza creare casus belli o roba del genere e sopratutto senza sparare accuse e denunce sempre a mo’ dei trick track di cui sopra. Tant’è che parla di collaborazione.
Punto terzo: che c’azzecca o’ padre? Per favore non entriamo nei banalismi e soprattutto parlare di ordine pubblico in un cimitero mi sembra davvero un paradosso….parola di zombie.
ps: luca ti stimo.
La lettera ad Atripaldanews l’ha scritta ZOMBIE perchè sa più lui di quanto sa la Parziale. Individuo arrogante e saccente che con qualche espressione latina da scuola media inferiore una pinta di francesismo vuol fear credere di essere uno “scienziato”. I commenti e i distinguo si fanno con calma e senza presunzione altrimenti si corre il rischio di essere giudicati stupidi e inutili fanfaroni del pensiero e della scrittura. Rifletti su quello che hai scritto e sulle offese che rivolgi a persone che non conosci e che potrebbero o sono più informate e formate di te.
Gent.mo Osservatore mi dispiace molto aver deluso le sue aspettative. Si rassereni perché sono a conoscenza dei vari problemi del cimitero. Non ho ritenuto opportuno farne l’elenco esplicito perché ho imparato che per farsi ascoltare bisogna farlo sotto voce e con calma. La gente è stanca di vedere tutti contro tutti, inutili e sterili accuse che non risolvono nulla. Ho cercato semplicemente di far sapere che mi interesserò al problema. Non mi fermerò alla semplice letterina, se è questo che la preoccupa. Di una cosa sono contenta, l’aver definito il mio comizio caloroso, con o senza l’ironia del caso, mi fa capire che la passione che metto in tutte le cose che faccio è arrivata anche a lei. Rispetto il suo parere, dal quale devinco una certa preparazione sull’argomento cimitero, ma da persone preparate come lei ci si aspettano anche soluzioni e non solo le solite ed infruttuose querelle politiche la cui inutilità produttiva ha stancato i politici stessi.
Gianna Parziale (Indipendente, gruppo consiliare PDL).
CARA ZOMBIE è INUTILE CHE FAI L’AVVOCATO DELLE CAUSE PERSE. LA NEOCONSIGLIERA PARZIALE AVREBBE DOVUTO LIMITARSI A DENUCIARE LE PROBLEMATICHE INERENTI LO STATO DEL CIMITERO E NON MANDARE MESSAGGI CIFRATI AL SINDACO “FACCIO UN APPELLO AL SINDACO, PERSONA INTELLIGENTE CAPACE DI LEGGERE TRA LE RIGHE” O PEGGIO CONCLUDERE CON LA FRASE “ATTORNO AD ESSO RUOTANO TANTI BEI SOLDI” . QUESTO NON è IL RUOLO DI UN CONSIGLIERE DI OPPOSIZIONE E SE LEGGERE TRA LE RIGHE SIGNIFICA QUELLO CHE HA SCRITTO IL COMMENTATORE N. 9 -OSSERVATORE- ALLORA IL SUO INTERVENTO è ANCORA PIù GRAVE E A QUESTO PUNTO PIù CHE IL PADRE DOVREBBE INTERESSARE ALLA MAGISTRATURA ED ANCORA PIù STRANA è LA TEMPISTICA DELL’INTERVENTO APPENA DUE GIORNI DOPO LA PUBBLICAZIONE DI UNA DELIBERA 159/2012 SULL’ATTIVAZIONE DI UN RECUPERO CREDITO DI UNA DITTA CHE DA ANNI SVOLGE IL LAVORO DI ONORANZE FUNEBRI. CI DOBBIAMO FORSE ASPETTARE QUALCHE ALTRO COLPO DI SCENA SU ALTRE DITTE CHE DA ANNI AGISCONO IN REGIME DI MONOPOLIO NEL CIMITERO E FORSE LA CONSIGLIERE VERSO QUESTE DITTE RIVOLGEVA LA STRANA CONCLUSIONE DEL SUO INTERVENTO?
Quando si presenta un problema lo si affronta in maniera e modi diversi in base alla natura di una persona, in questo caso, a mio avviso, la signora Parziale ha esposto un problema a voce bassa prima di gettare fango e cattiveria come si è soliti fare ad Atripalda ( è VERO SIGNOR OSSERVATORE???). Lo sconcertante sta nel fatto che nella vita non si fa come farebbe lei SIGNOR OSSERVATORE…si dialoga, si verifica, ci si accerta e poi si tirano le somme. Porre la questione è solo l’inizio, vediamo che succede…
Sig. OSSERVATORE non mi sembra che mai da 50 anni a questa parte qualcuno si sia posto il problema cimitero, non ricordo mai nessuno che ne abbia parlato…vista la sua preparazione in materia perchè non li ha dati prima questi consigli??? Da onesto cittadino avrebbe potuto farlo presente anche solo scrivendo una lettera…non è che lei aspettava qualcuno che si prendesse tutta la responsabità???
Infine, credo che il salto della quaglia come hanno detto, la signora consigliera non lo farà mai perchè a differenza di tanti essendo sana e perbene non tradirebbe mai tutte le persone che hanno creduto in lei…
Ultimo consiglio, perchè tanta cattiveria???…la cattiveria è come un boomerang…
Curiosando tra le righe di questi commenti mi rendo conto che alcuni sono sparati un tantino a caso,scritti giusto per parlare;altri,invece,sembra che vogliano punzecchiare…”chissà chi e perchè”…Mi chiedo,poi,che c’azzecca il comandante Parziale…!Leggendo le parole di Totò mi è venuta in mente un’altra sua poesia:”Chi è ll’ommo” .(…Ma è ccose..no..nun cagnano e v’o’ dich’io pecchè;nui simme tanta pecure…facimmo sempe bee.).UN ABBRACCIO FORTE A GIANNA.
Gianna Parziale scrive (forse) e Zombie da le interpretazioni autentiche, che conosce meglio della redattrice…!!
Carrissima Gianna Parziale sonno daccordo con quello che hai scritto per il cimitero pero io dico come mai non sono stati effettuate dei lavori quando l’ex assessore Emmilio Moschella si occupava del cemitero per fare una scala mobile per disabili? non c’è e tu questo non l’hai scritto che ci vuole una scala mobile se no chi è disabile come fa ad andare a trovare i propri cari defunti ciao
Signora Parziale, di lei una cosa mi piace sicuramente….riesce a colpire nel segno…riesce ad attirare l’attenzione…la ritengo la quota rosa più interessante del comune al momento…e il fatto che riesca ad inasprire gli animi di tanti individui mi fa pensare che farà bene…ma fosse che fosse invidiaaaa, perchè come dice il proverbio quando a volpe nun arriva a l’uva rice ca sape….
X Luce.
Non c’è proporzione fra quello che ho potuto scrivere io ed il cattivo gusto, del tutto fuori luogo, del tuo commento. Prova a fare uso di sedativi prima di proporti in un qualsiasi contensto collettivo, fosse pure un semplice scambio di commenti come questo. E’ un consiglio di vita che sono certo non seguirai, perchè il saccente arrogante, ovviamente, sono io. Tu no, hai fatto un bagno di umiltà e soprattutto non hai delirato affatto quando hai parlato delle offese rivolte a chi non conoscerei. Grazie luce per avermi illuminato con la tua gaia scienza…spero che questo riferimento filosofico non offenda il tuo decoro.
X Sabino.
Ti dirò, rispetto il tuo parere, perchè è evidente che per te il ruolo di un politico deve essere netto e ben distante da quello del consigliere Parziale. QUello che io intendevo dire è che c’è chi apprezza anche un altro modo di fare politica, senza necessariamente fare l’avvocato delle cause perse. La cosa che mi dispiace è che questa ragazza non possa muoversi come meglio crede e che debba a ogni passo sentirsi addosso sta storia del padre comandante. Diamole il tempo di fare due tre passi e poi le daremo addosso, se lo meriterà. Ma sparare a zero su una persona che per la prima volta si propone alla stampa per sollevare una questione, mi sembra un pò brutto a prescindere dai decreti e dei colpi di scena.
X Ardito.
Carissimo Ardito, io sono lo stesso che una volta ti salutò con un dito e questa l’unica interpretazione autentica che posso darti, visto che alle altre proprio non ci arrivi. Parola di Zombie.
X Zombie. Chi è, come te, saccente e arrogante non se ne può accorgere. Ti invito a rileggere con senno e voglia di comprensione il mio commento potresti interpretarlo e ricavarne qualche vantaggio.Io in contesti collettivi ci sto, e come tutti dicono, con deliziosi risultati da 50 e più anni. Non ho voglia di entrare in polemica con un pischello ignorante e presuntuoso come te che parla di “riferimento filosofico” quando non ne fa o dice di aver salutato Ardito con un “dito”. Gianna è un personaggio pubblico e ogni cittadino ha il diritto di esprimere pareri su quanto dice o su quanto non fa. Per le medicine, forse per te non bastano i sedativi, ti mando a casa un psicoterapeuta domani. Ciaoooooooooooo
X Zombie
Dimostri di essere davvero elegante…..
ci sono due livelli per affrontare i problemi: quello del libero cittadino e quello del consigliere comunale (di maggioranza o di opposizione).
La letterina della consigliera (che si dichiara indipendente a 2 mesi dalle elezioni….) appartiene alle segnalazioni che fanno i liberi cittadini.
Il consigliere comunale ha altri doveri. Studiare, approfondire e produrre atti concreti.
Ripeto: ha l’unica giustificazione nell’inesperienza, quindi merita fiducia. Fa malissimo però ad insistere sulla correttezza della sua iniziativa, perchè andava caratterizzata diversamente.
Cara zombie sposo in pieno quello che ha scritto lapalisse e aggiungo solo che non ho sparato a zero sulla consigliera parziale ma espresso in modo democratico un mio pensiero ne ho dato la croce per il semplice fatto che e’ la figlia del comandante dei vigili, infatti quando mi riferivo al passaggio del padre era solo in riferimento alla eventuale denuncia di un presunta notizia di reato che va prodotta alla magistratura . In ogni caso liberamente e democraticamente ribadisco che l’intervento di un consigliere comunale , anche se come lettera aperta, e’ diverso da un qualsiasi intervento di un semplice cittadino qualsiasi sia l’oggetto trattato. Saluti sabino
Cara “dirimpettaia”, premetto che nutro un profondo rispetto per Gianna e per Sabino Parziale, perciò non mancherò mai nei loro confronti dal punto di vista umano, ma ciò non mi vieta di giudicare l’operato della “politica” Gianna e del “Comandante della Polizia Municipale” Sabino Parziale nei loro rispettivi ruoli e nelle loro funzioni: Detto questo ho cercato di ricordare a Gianna che il problema del cimitero è vecchio quanto Napoleone, visto che fu colpa sua se oggi in Italia ci sono i cimiteri, prima.
Cara “dirimpettaia”, io non scomodo Totò, per fare citazioni, ma voglio ribadire che la Legge mi permette di criticare nei limiti della decenza l’operato dei politici e dei dirigenti che sono pagati con i nostri soldi. Perciò ho ricordato che colpa del disastro del cimitero è anche loro, che non hanno vigilato, come è colpa dei dirigenti dell’ufficio tecnico che non controllano e non provvedono, basta una relazione all’Amministrazione di come vanno le cose e stanno pure loro a posto con la coscienza o no? Preferirebbe che tutti critichino? E chi è pagato per controllare che deve fare? criticare? Ma se non lo fanno loro chi deve farlo? Capisco il ruolo della neo consigliera dell’opposizione che ha sposato la causa del cimitero, ma prima di scrivere ha fatto la fatidica domanda al padre: ma tu stai a posto? La domanda è: quante relazioni ha scritto o firmato il capo della Polizia Municipale da quando è al Comune???? ce ne sono alcune relative al cimitero??? se si, le ha fatte leggere alla figlia? Mi creda signora “dirimpettaia” non è facendo le citazioni che si risolvono i problemi ci vogliono i fatti e fin qui ne Gianna ne il Padre hanno fatto ancora niente, come niente ha fatto l’Amministrazione di oggi, quella di ieri e quella dell’altro ieri….
Al cimitero di Atripalda si tira a campa’, da sempre!
X Luce:
ci rinuncio
X Ardito:
No Ardito la prego, non la prenda male, seppur sempre ed ogni volta con pareri differenti, io adoro la sua ironia. Se l’ho offesa mi scuso, ma la rima mi faceva troppo sorridere.
ma io mo mi domando: ma il problema esiste o no!? c’è o non c’è? si CHE C’E’! e come tutte le cose di Atripalda, ci girano i soldini intorno!!!!! tanti soldini (vedi le confraternite) ehhhhhhhh amici miei se si devono fare gli alberghi all’interno (con tanto di insegna, cosa unica in un cimitero che solo ATRIPALDA POTEVA PERMETTERE) subito si procede!!! se invece a farsi sono cose per il DECORO, LA DIGNITA’, LA SERIETA’ DEI DEFUNTI, si possono lasciare anche le ossa a vista!! UN paese DI PIECORI SENZA DIGNITA’!!!!!!