domenica 24 novembre 2024
Flash news:   Alla Camera dei Deputati presentato “Il terzo paradigma” scritto dal professore Sergio Barile e Sabino Morano Detenzione e Spaccio di stupefacenti: i Carabinieri di Atripalda arrestano un 46enne Cgil Avellino con Laika e Lupus in Fabula in piazzetta degli Artisti per ricordare il 23 novembre Frode finanziaria a un commerciante atripaldese: sottratti 115mila euro Il Consorzio dei Servizi sociali A5 incassa un finanziamento da 200 mila euro per politiche verso le famiglie “CSI. È stato un tempo il mondo”: il libro di Zoppo allo Spazio Laika L’Avellino Basket supera l’ostica Nardò La Scandone Avellino espugna Monopoli Il derby tra Benevento e Avellino finisce 2-2 Puc, la giunta Spagnuolo adotta lo strumento urbanistico dopo un iter durato 13 anni

Piano Emergenza Comunale, Strumolo (Pdl): “Noi previdenti, interrogazione già presentata a giugno”

Pubblicato in data: 16/10/2012 alle ore:09:40 • Categoria: Pdl, Politica

massimiliano-strumoloLe precisazione di Massimiliano Strumolo a seguito dei due articoli a firma La Sala e De Vinco sul P.E.C. (Piano Emergenza Comunale).

Gli allarmi, di questi giorni, emanati dal Dipartimento Protezione Civile, rivelatisi fortunatamente inutili, hanno risvegliato l’animo “battagliero” di chi cerca appigli quotidiani per mostrarsi attento, vigile sull’operato di questa Amministrazione.

Ben vengano.., ma noi come gruppo consiliare PDL, attenti alle questioni cittadine non aspettiamo l’evento o l’episodio che permetta di evidenziare i problemi di una cattiva gestione.

Noi del gruppo di minoranza abbiamo presentato in data 13/06/2012 (le piogge erano solo un ricordo invernale) l’interrogazione n. 2 riguardante il Piano di Protezione Civile, in cui abbiamo chiesto l’immediato aggiornamento del Piano e la relativa applicazione informando e istruendo la popolazione.

Già nel Consiglio Comunale del 31 Luglio, nel sollecitare la risposta all’interrogazione in oggetto, in pieno spirito collaborativo, abbiamo proposto in maniera gratuita la consulenza di un “disaster manager” per l’aggiornamento del Piano. Ma l’interrogazione è rimasta disattesa per ben tre mesi, fino al Consiglio Comunale del 27 Settembre u.s., probabilmente “risvegliata” dall’evento sismico di quella mattina (magnitudo 4.1 in provincia di Benevento).

Nella risposta, che riteniamo a ragione alquanto evasiva, letta dal Primo cittadino per l’assenza dell’Assessore delegato, si considera il P.E.C. del Comune di Atripalda in linea con i dettami di legge ma effettivamente da aggiornare considerando che il piano è datato 2009, quindi con attori e situazioni diverse.

Considerando che noi non faremo mai parte del partito del “l’avevamo detto!”, ci è sembrato giusto evidenziare che il nostro gruppo lavora ed è attento alle problematiche cittadine ma soprattutto ci è sembrata giusta l’occasione per sollecitare l’Amministrazione a non sottovalutare questa esigenza, rinnovando ancora una volta la nostra disponibilità a collaborare per la stesura del nuovo Piano.

Il Consigliere Massimiliano Strumolo per il Gruppo Pdl

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

2 risposte a “Piano Emergenza Comunale, Strumolo (Pdl): “Noi previdenti, interrogazione già presentata a giugno””

  1. sibilla ha detto:

    AL P.E.C. devi trovare i volontari capaci di intervenire! Non ricordo, Non ho mai saputo, che si siano predisposti dei campi di esercitazione di protezione civile a cui abbia partecipato il Comune di Atripalda (tranne la MISERICORDIA). Ai campi predisposti dalla protezione civile provinciale da Atripalda non è mai, MAI, presenziato o meglio partecipato neanche il delegato comunale! FIGURIAMOCI IN MANO A CHI SI STA!! Sai come diceva sempre mia nonna? PREVENIRE E’ MEGLIO CHE CURARE PERCHE’ DOPO IL CANCRO TI HA INFESTATO E NON SI PUO’ PIU’ METTE RIPARO!!!!

  2. azz ha detto:

    vabbè in maniera gratuita è normale che l’amministrazione non vi piglia in considerazione. Se invece lo proponete come somma urgenza, con affidamento ad imprese o tecnici DI FIDUCIA dell’amministrazione allora si

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *