Dimensionamento scolastico, nuovo bando mensa, acquisizione Palazzo Caracciolo, valorizzazione Dogana dei Grani e programma natalizio atripaldese, Lello Barbarisi: “Grande impegno sinergico per la città”
Pubblicato in data: 14/12/2012 alle ore:14:38 • Categoria: Attualità, Comune, Le interviste di AtripaldaNews •Dimensionamento scolastico, nuovo bando mensa, acquisizione Palazzo Caracciolo, valorizzazione Dogana dei Grani e programma natalizio atripaldese: intervista a trecentosessanta gradi al consigliere Lello Barbarisi (nella foto con lo staff di “Sereno Variabile” presso il ristorante “Zia Pasqualina”).
Consigliere Barbarisi, il nuovo anno sarà segnato dalla perdita di 15 dirigenze scolastiche per la provincia di Avellino, cosa si prevede per Atripalda?
«Atripalda perderà una dirigenza, ma con l’unificazione in un unico Istituto Comprensivo non ci saranno problemi per i cittadini. Venerdì scorso ho partecipato ad un incontro del distretto formativo n° 2 organizzato dall’Amministrazione Provinciale con l’Assessore Giaquinto, il quale ha illustrato alla presenza del Provveditore le Linee Guida emanate dalla Regione Campania. La nostra città per effetto della restrizione perderà una dirigenza, poiché uno degli istituti che abbiamo non supera i parametri previsti dal nuovo ordinamento. Noi però, a differenza di tanti altri comuni, che si vedranno accorpati ma con uno solo che potrà mantenere la dirigenza, abbiamo la possibilità di costruirci in casa la soluzione alla perdita. Per chiarezza bisogna dire che l’istituto che è al di sotto dei parametri deve fondersi con un altro istituto fino al raggiungimento numerico dei parametri stabiliti. Non c’è via di scampo. Piccole deroghe alla norma sono previste per particolari situazioni geografiche o di collegamento. Questo in tante occasioni significa l’unificazione scolastica di due o più comuni in uno solo. Nel nostro caso, attraverso la creazione dell’istituto comprensivo, ovvero mediante la fusione di due istituti cittadini eviteremo all’utenza i disagi dello spostamento in un altro comune per il disbrigo di pratiche di segreteria. La proposta qui detta sarà deliberata e consegnata agli organi competenti della Provincia onde evitare in caso di vacatio che qualcun altro possa decidere per noi».
Sempre in tema scolastico, chiariamo la questione relativa al bando mensa e alle nuove tariffe che saranno applicate per i ticket…
«Del bando mensa si è detto già di tutto e di più. Gli equivoci sorti e riportati dalla stampa ci hanno procurato però l’occasione del chiarimento direttamente con le famiglie alle quali, in un incontro allargato con il consiglio di Circolo, abbiamo promesso di ritornare con i numeri certi una volta appaltato il servizio. Abbiamo detto in quella circostanza pure della nostra indisponibilità a rinunciare al nuovo sistema di gestione di cui intendiamo dotarci perché questo ci consentirà di tenere il servizio meglio controllato e dell’errore commesso da tutti di aver moltiplicato per 20 o 21 i giorni mensili di mensa per la propria rispettiva tariffa, basata sull’improbabile appalto a 4 euro. In media, con dati alla mano un bambino resta a pranzo alla mensa 11,6 volte al mese».
Intanto Atripalda sabato 15 dicembre è ospite su Rai2 con “Sereno Variabile”, una bella vetrina per la nostra città?
«Si Atripalda sarà su Sereno Variabile. Per questo un doveroso ringraziamento all’amico avvocato Angelo Maietta. Una cartolina, un servizio di tre minuti che l’ufficio Cultura del Comune ha strutturato con Lucilla D’Agostino, collaboratrice di redazione di Osvaldo Bevilacqua. Immagini della nostra archeologia cristiana ed altro ancora, raccontate dall’archeologa Annalisa Liguori della Pro Loco all’inviata di Sereno Variabile, Simona Giacomelli. Il servizio propone un’offerta turistica di tutto rispetto, seppure menomata per la mancanza del sito della Antica Abellinum. La cartolina si chiude con i sapori tipici del Natale, con il baccalà preparato in vario modo e con la innata simpatia di Sabino Alvino della Trattoria Zì Pasqualina».
Ecco arriva il Natale. Cosa offre la città quest’anno? Grande l’impegno dei commercianti cittadini…
«Nel merito bisogna riconoscere ai commercianti la grande capacità che hanno avuto di mettersi insieme, seppure per aree e con fondi propri, di accendere le luci del Natale in città e di allestire un apprezzabile cartellone di eventi in occasione delle prossime festività natalizie, anche con il sostegno dell’amministrazione comunale, attraverso l’apporto del sottoscritto e dei colleghi delegati Valentina Aquino e Flavio Pascarosa. La riproposizione della pista di pattinaggio di Sergio Argenio in piazza Umberto costituisce certamente ancora una volta l’elemento di forte attrazione per i giovani. Il nostro assessore al commercio, Antonio Iannaccone, ha svolto una poderosa e proficua azione di coordinamento tra l’amministrazione e i commercianti e principalmente con il riferimento più importante di una parte di essi, e mi riferisco al presidente di Associa Gerardo Iannaccone. Il risultato porta oltretutto alla organizzazione di due notti bianche, quella del 15 e del 16 dicembre. Speriamo possano essere due momenti importanti per i consumi e per riportarci al centro dell’attenzione provinciale, un ruolo che in passato abbiamo spesso occupato. All’interno del cartellone anche un appuntamento di alta qualità con il concerto di Santo Stefano nella Chiesa del Carmine. Per l’occasione ci sarà la nostra carissima concittadina Maestro Antonella De Vinco. Bella anche l’idea grafica di supporto di Marco Cucciniello».
L’Amministrazione ha proceduto all’acquisizione gratuita di Palazzo Caracciolo…
«L’acquisizione al patrimonio comunale di Palazzo Caracciolo, dopo trent’anni di trattative tutte andate a vuoto, è un grande risultato per questa città, per questa amministrazione e per me personalmente. Ringrazio il Consiglio Comunale per essersi dimostrato compatto sulla volontà di acquisizione con il voto favorevole unanimemente espresso. Sei mesi di trattative, peraltro alcune ancora in corso, che ci consentiranno una volta trovati i fondi per il recupero, di dotare la città veramente di un nuovo complessivo progetto culturale. Era un nostro obiettivo programmatico e lo abbiamo conseguito. Entro la fine di questo mese procederemo alla stipula dell’atto di donazione e poi valuteremo gli interventi necessari per la messa in sicurezza e per la conseguente riapertura della strada di via Salita Palazzo».
…e parallelamente alla valorizzazione della Dogana dei Grani aderendo al bando regionale 1.9 Poli Aggregatori e Grandi Attrattori.
«Il bando è finalizzato alla definizione di un Piano Regionale di Intervento composto da specifiche proposte progettuali che perseguano, nel medio termine, la valorizzazione, la conservazione, la gestione e la fruizione del patrimonio di interesse storico, artistico, architettonico e paesistico regionale. Partendo dai grandi attrattori, Poli Aggregatori e Grandi Attrattori, di specifici ambiti territoriali e provinciali, nell’azione di valorizzazione e promozione turistico-culturale, si intende sviluppare nuovi modelli di valorizzazione e fruizione dei territori, che mirino attraverso l’integrazione di tutte le risorse culturali e paesaggistiche disponibili, a destagionalizzare e a diversificare l’offerta turistica tradizionale verso beni attrattori meno conosciuti, ma non per questo di minor pregio. Questo più o meno il bando. La nostra risposta all’avviso come ente promotore avverrà con un’ idea progettuale di valorizzazione della Dogana dei Grani, individuato come Grande Attrattore di uno specifico ambito territoriale insieme ad altri quattro beni sempre della provincia di Avellino. Nella proposta progettuale di valorizzazione del bene comprenderemo anche la riqualificazione della retrostante Piazza Sparavigna, la quale, nel contesto, avrà l’importante funzione di anello di congiunzione con la villa comunale ed all’evenienza potrà ospitare anche qualificati mercatini settoriali. La Dogana ospiterà un museo multimediale, una scuola di restauro ed anche valide ed attrattive attività d’impresa. Una centralità recuperata che finalmente ci porterà a completamento della originaria idea della nuova piazza Umberto I. Un modello integrato di valorizzazione del bene che auspichiamo ci conduca in un sistema importante di flussi turistici.Siamo però nella fase organizzativa e preliminare; un’esperienza in cui mi sono calato insieme all’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Spagnuolo».
statevi a casa.
…chiudetevi bene!
Ormai anche le lacrime sono esaurite! Vergognatevi avete contribuito a mettere in ginocchio le famiglie ONESTE e non i LADRI!!
Veramente stativi a casa!!!! cerca di risolvere le cose piu’ importanti, la situazione delle scuole di Atripalda, che versa in pessime condizioni, compresa la pulizia degli ambienti che lascia molto a desiderare, forse i socialmente inutili veramente sono inutili??allora metteteli a scopare le foglie a via appia anzicche tenerli nella scuola a guardare gli altri(bidelli) cosa fanno, li impegneremmo in modo piu’ idoneo, pe ril resto tutto fantasia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!haaaa la mensa vedi cosa devi fare , tra poco siamo a gennaio!!!!!!!
PER BARBARISI:
MA QUEL RUDERE DEL PALAZZO CARACCIOLO LO AVETE COMPRATO PER ABBATTERLO???
MA SE SIETE PIENI DI DEBITI CHE COSA NE VOLETE FARE.????
BUTTATELO A TERRA ED APRITE LA STRADA CHE E’ PIU’ IMPORTANTE.
Ahahahahahah Lello Barbarisi che si vanta di aver fatto qualcosa. L’unica cosa che ho visto e che quando c’era sereno variabile ad Atripalda non ci sei proprio stato.
PER BARBARISI
ADESSO POTETE ATTINGERE SUI 5OO.OOO EURO DEI VIGILI URBANI COSI’ COME RIPORTATO NELL’ARTICOLO SUL GIORNALE IL SABATO DEL 14 DICEMBRE c.a.
MA QUESTE CONTRAVVENZIONI DOVE SONO STATE FATTE VISTO CHE AD ATRIPALDA I
VIGILI SONO SPARITI???????
CHE VERGOGNA.
Non ci sei stato per le riprese
Caro Mastrolindo i verbali sono stati fatti sulla variante dove c’è’ una piazzola e i carteli del limite di velocità non sono chiari in quanto quel tratto dice di andare a circa 60 invece la gente va a 70 80