Strappo nel Pdl, il capogruppo consiliare Massimiliano Del Mauro commenta: “L’adesione di Gianna Parziale al Pd è un tradimento. Ora si dimetta dalla commissione elettorale”
Pubblicato in data: 5/1/2013 alle ore:17:21 • Categoria: Pdl, Politica •E’ dura la reazione del capogruppo consiliare del Pdl Massimiliano Del Mauro (nella foto) il giorno dopo la scelta compiuta dal consigliere comunale indipendente di minoranza Gianna Parziale, eletta con la lista Laurenzano, di aderire al Pd. «Siamo ancora più irritati dai modi che la consigliera Parziale ha usato. Siamo venuti a sapere del suo tradimento da Atripaldanews. Solo un paio d’ore dopo che la notizia era stata già diffusa si è presentata da noi in sezione».
Una decisione che non va giù al Pdl Atripaldese. «Da un punto di vista politico, ci troviamo davanti ad un gesto che si commenta da sè. Tradire l’elettorato e il gruppo di appartenenza per cercare un posto al sole tra le fila di una maggioranza, ancorché in grossissima difficoltà, è sempre un gesto politicamente di massima scorrettezza e da stigmatizzare. Ma sono estremamente deluso dal punto di vista personale, dal comportamento irriguardoso e irrispettoso tenuto dalla consigliera. Peraltro più volte, su nostra sollecitazione, aveva manifestato la ferma convinzione di far parte del Pdl. E ora, in modo repentino, passa con la maggioranza; e il tutto senza aver avuto la sensibilità, per non dire il buon gusto, di avvisare noi del gruppo. Siamo davanti ad argomentazioni che per quanto riguarda il contenuto sono paragonabili al nulla».
Del Mauro fa riferimenro alle dieci regole d’oro stilare dall’ex capogruppo del Pd Antonio Tomasetti: «di cui pubblicamente ho sempre elogiato le qualità morali e la correttezza. La numero nove dice che un buon sindaco non dovrebbe mai accettare in maggioranza transfughi dall’opposizione. Lo so che per Spagnuolo questa new entry è una manna: così si rafforza contro il suo stesso partito, se è ancora il suo partito...».
Infine l’invito a dimettersi dalla commissione elettorale: «Glielo abbiamo detto di persona e glielo diciamo anche in questa sede, pubblicamente: deve dimettersi dalla commissione elettorale, dove era stata indicata come rappresentante del nostro gruppo. Non abbiamo dubbi che non esiterà a farlo, altrimenti saremo costretti a procedere diversamente, anche perché a norma di statuto le nomine in commissione devono essere proporzionali al consiglio comunale. Sono certo che non vorrà macchiarsi anche di un atto così scorretto. Voglio sperare che lunedì sarà questo il primo atto dalla neo consigliera del Pd…».
Caro Massimiliano purtroppo quello che è successo era prevedibile. Anche se il gesto è stato estremamente scorretto voi lo sapevate che alla prima occasione sarebbe accaduto. D’altra parte in politica ormai tutto è ammesso e la coerenza che tuo zio ha mostrato in quasi 50 anni di miltanza politica non la potrai mai più pretendere da nessuno. Per quanto riguarda la mancata comunicazione, come era doveroso che fosse, prima ai compagni di partito e poi agli altri beh che dire ……….. pazienza un saluto in meno.
“Chi la fa ….. se l’aspetti”
Prima avete candidato pur di avere i voti del padre, adesso vi lamentate? Le liste vanno fatte bene.
Non poteva certo dire di no….io faccio un favore a te e tu ne fai uno a me….
In tutto ciò vorrei qualche dichiarazione dal grande e trasparente partito PD.
mi chiederei perchè tutti se ne scappano dal PDL. Anche chi si è candidato col vostro marchio se l’è data a gambe levate. Rifletterei più su questo che su una che s’è sempre dichiarata indipendente.
Caro Massimiliano,
questa è gente che si offre al maggiore offerente, non fartene una colpa, lo dovevate già sapere
Sono d’accordo con quello hai detto Massimiliano
chissà perchè quando vi conoscono bene, subito scappano.
ma io che ti ho votato cara gianna ora come mi dovrei sentire? gradirei una risposta in merito.
per del mauro ora scatta il conto alla rovescia per il prossimo.
le regole valgono sempre per gli altri tu non ti dimenticare che ti sei candidato con esponenti del P.D. di Atripalda,e il tuo candidato sindaco non fece misteri quando si prese in maggioranza un esponente della minoranza,e tu pure ti sei candidato con lui,sapendo bene che le regole per lui avevano poco valore oggi il gesto della Parziale e sicuramente censurabile a pochi mesi dalle elezioni, ma continuate ad interrogarvi perchè ad atripalda non ve ne va bene una’
massimiliano,
cosa ti apettavi da gente che pensa solo al proprio tornaconto. Questa è gente che ha una carriera politica molto breve. Non rammaricarti. La prossima volta fagli l’esame del dna.
se avevate vinto le elezioni e mo ti lasciava parziale. Non rammaricarti. Circondati di persone serie la prossima volta.
Alcuni comportamenti si commentano da soli.
La scelta della Parziale è semplicemente TRISTE!
Del Mauro tuona: si dimetta dalla commissione elettorale!!
Come se fosse una cosa importante……
Fate ridere entrambi. Lei per il cambio di casacca, tu perchè ancora oggi sei pronto a votare Berlusconi.
Dovreste fare silenzio, senza occuparvi di politica.
Un consiglio a tutti (?) quelli che di prodigano a difendere la scelta del consigliere Parziale. Lo stridere della unghie sugli specchi è INSOPPORTABILE! Abbiate almeno la dignità, se ve ne resta, di TACERE!
Massimiliano, fattene una ragione: sei l’unico ad Atripalda a tifare Berlusconi. Chi la fà l’aspetti.
CARO DEL MAURO COME VI CONOSCONO MEGLIO E VEDENO DI CHE PASTA SIETE FATTI E’ NORMALE CHE SCAPPANO A GAMBE LEVATE……………UN CONSIGLIO METTITI UN POCO IN DISCUSSIONE
… apra la finestra!
Anche se a malincuore,questa volta Le devo dare ragione esimio Dott.Del Mauro, queste sono delle decisioni ignobili che la Parziale ha fatto.La Signora è stata eletta con la lista del Pdl, anche se lista civica e non solo quando avete formato il gruppo del popolo della libertà in consiglio, la signora che manifesta “coerenza” ha aderito di buon grado a quanto mi risulta, accettando addirittura la nomina sempre del pdl nella commissione elettorale con grande gradimento e cos’ì che si “ripaga” coloro che hanno avuto voluto credere in Lei. La cosa che mi raccapriccia di più è che contro questa amministrazione fece anche delle denunce pubbliche in riferimento del degrado a suo dire del cimitero e della situazione abnorme della mensa ai bambini della scuola materna. Forse stò sbaglando signora Parziale? forse ricordo male? mi creda ho ancora una volta ragione, il tempo del salto di “banco” deve finire e se vuole fare una scelta di coerenza e questa sarebbe di coerenza per aver sbagliato, si dimetta o spera che il Sindaco in un futuro non troppo lontano Le affidi qualche delega? faccia una cosa sensata abbandoni il consiglio comunale e dia modo ad altre persone di sidere nei banchi del civico consesso della nostra Atripalda.