Al Prezioso assessore all’igiene (passando per differenzate, porteaporta e smaltimenti)… sarà per senso di responsabilità, o per carità di patria, oppure per amor di Dio… si perdona tutto. Protetto da quell’aria un po’ svagata, dal ciuffo retrò, da un ambiguo sorriso altrove, prima fa, con le nuvole nere, come Calimero (che non era nero, ma solo sporco…Ava come lava…) e poi, dopo una pausa di… riflessione, giù scoppole e schiaffoni in faccia agli udiccìni (certi -come Totò- di non essere… Pasquale). Vediamoli allora i chiarimenti di Prezioso.
1. Intanto dopo averla presa larga, affonda subito sul “gran parlare spesso a vanvera”… e lo fa rivolgendosi ai cittadini di Atripalda, per senso del dovere (mica all’udc che gli ha posto… l’ultimatum). E’ uno.
2. Rivendica tutte le personali benemerenze nel ‘delicato’ campo della monnezza. Si è occupato persino dello smaltimento di olio domestico esausto: un progetto -cito testulamente- “purtroppo rallentato dall’inutile crisi di maggioranza”. E due. Stessa faccia.
3. Poi è partito per la guerra alla monnezza (e qui la prosa incespica e vira sul burocratese), tra segnalazioni di disservizio (una trentina), monitoraggi e relativa documentazione fotografica. Finalmente, “inquadrata la materia anche dal punto di vista legislativo -confessa Prezioso- abbiamo tentato un approccio con la società che gestisce il servizio”. Non si saranno intesi: le cose sono andate pure peggio e tutto è finito, per ora, in gloria nelle aule del Tar. E gli schiaffi… un momento: in questi mesi Prezioso ha ” avviato la fase di monitoratoraggio per individuare aree di proprietà comunale idonee ad ospitare l’isola ecologica”. Parliamo delle sterminate steppe di Russia e migliaia di opzioni…per concludere che -almeno lui, il Prezioso- non se ne è stato “con le mani in mano” (mani che aveva già autoproclamato ” buone e competenti”. Non altrettanto si poteva (e si può) evidentemente dire degli altri colleghi assessori (dell’udc?… ma sì). E tre.
4. Ed eccoci all’ ERP (che sta per Edilizia residenziale Pubblica). Che è una delega tanto ambìta (sempre dall’udc) che (sempre Prezioso) è dovuto “partire in quarta” (e poi si meraglia se gli si ingolfa il motore…). E qui la rivendicazione (senza bersaglio) di alcuni deliberati di Giunta (dei quali si ritiene -immagino- tra i principali ispiratori) che insieme ai colleghi tutti farebbe bene a rivedere (per alleggerire l’ente da incombenti responsabilità e probabili contenziosi). Insomma -sostiene Prezioso- negli alloggi di proprietà pubblica si interviene prioritariamente solo quando i conduttori sono in regola con l’affitto. E cioè -tradotto- escluse al cune lodevoli eccezioni… non si interviene affatto. Ma -ci dica il Prezioso- anche in presenza di pericolo imminente per l’incolumità pubblica e privata? O di grave pregiudizio igienico-sanitario? E sulle parti comuni (tetti, grondaie,ecc.) e sugli alloggi non assegnati, come si fa? Mi sa che il Prezioso delegato e l’ esperto di diritto (delegante) devono proprio fare un ripassino. E lo schiaffo?… Eccolo qua. Tutti i suoi interventi conclude Prezioso sono stati “orientati al rispetto della legge e della legalità, per marcare in maniera netta la differenza col passato”. Gli schiaffi vanno a questo punto in tutte le direzioni ed alludono ad un passato “non orientato” su legge e legalità che il Prezioso (e chi con lui) nella qualità di pubblico ufficiale, ha il dovere di denunciare in ogni sede. E se no… siamo sempre alle nuvole nere (che magari qualche volta si fanno rossastre e perfino rosé). Insomma anche l’ERP un settore ‘delicato’ che “da sempre ha rappresentato l’occasione per fare clientela elettorale e che se non controllato a dovere -dice Prezioso- potrebbe (e sottolineo potrebbe, quindi siamo nell’ambito dell’ipotetico) essere settore di speculazione economica”. E quattro… a dx, a sx e al centro.
5. “E veniamo -continua- alle inquietudini”. Tutta colpa di un incendio doloso ad Alvanite (ma chissà, ripensandoci, gli sarà pure sfuggito qualcosa d’altro). La terapia suggerita: una verifica degli alloggi assegnati e non utilizzati (forse attraverso un serrato controllo di polizia ed un ‘coprifuoco’ dopo le 23…; ed il vecchio ed azzoppato cavallo di battaglia desimoniano, della cessione degli alloggi in proprietà. Neppure sfiorato dal sospetto… che chi non paga l’affitto, difficilmente pagherà l’Imu, o potrà farsi carico dei lavori ‘condominiali’. E le conclusioni (in grassetto): “Si è creata una tempesta in un bicchiere d’acqua”. Chi l’ha creata? E cinque: altro schiaffone all’udc.
Ma può almeno onestamente ammettere Prezioso che se gli udiccini ne hanno fatto una tempesta… lui ci ha messo l’acqua (un po’ torbida) e pure il bicchiere? fino alle “interpretazioni fantasiose” (di molti? ma in primo luogo sempre dell’udc … perché la crisi dei congelamenti… non l’ho fatta certo io) di fronte allae quali il nostro ha manifestato solo “divertita meraviglia”. Per chi nutrisse ancora qualche dubbio sulla prevalente destinazione degli… schiaffi l’ultimo capoverso fa definitivamente chiarezza. Il segretario cittadino del PD Alvino -dice Prezioso- “con grande intelligenza politica, ha stemperato le polemiche create ad arte in relazio ne al mio post”.
Insomma quello che Prezioso scrive… ai cittadini (mica spiega all’ udc) ribadisce punto per punto lo sfogo (su post…) e lo trasforma in sonori ceffoni. Circostanza che evidentemente, presa per buona dagli udiccini del congelamento (e successivo scongelamento), la dice lunga sul… grado di tenuta e di flessione (diciamo prossimo ai 90°) della schiena del partito di Casini. Insomma all’Udc sembra sfuggire che, proprio la fretta di chiudere (per nobili necessità di bottega) la questione aperta con documenti, dichiarazioni ed ultimatum (anche del bentornatotranoi e prestosparito Mastroberardino), su occulti poteri, interessi ed oscurità, finisce per dare forza alle generiche ipotesi ed ai messaggi obliqui del già turbato (ed ora ingalluzzito) Prezioso. Vuoi vedere che … nuvola nera aveva ragione? Se ne occuperanno -pare- alcune competenti autorità.

Raffaele La Sala – capogruppo consiliare “Piazza Grande”