“San Sabino d’inverno”, i versi di Gabriele De Masi
Pubblicato in data: 25/1/2013 alle ore:21:47 • Categoria: Cultura •“Le Poesie di Gabriele De Masi” prende il via la nuova rubrica di AtripaldaNews dedicata alla poesia con i versi scritti dal professore e giornalista Gabriele De Masi, grande conoscitore e memoria storica della città del Sabato.
Un nuovo progetto che vuole essere momento di riflessione e di emozioni nel racconto di storie di vita passata e presente legate alla nostra amata città. E proprio in questi primi versi rivive la festività del santo patrono Sabino del 9 febbraio, tra falò e santa manna.
San Sabino d’inverno
Santa Manna, antico rito,
linfa dalla tomba del vecchio,
santo vescovo Sabino
nel soccorpo dei martiri
della Chiesa Madre, con Tecla,
Crescenzo, Ippolisto, oggi
acqua santa, segno di croce,
traccia di piuma in fronte
ai tanti devoti imploranti
che fanno scintille auguranti
contro il buio della notte
ai falò accesi nelle contrade,
per le piazze e nelle strade,
prima che inizi la festa
del 9 Febbraio, già all’alba
rimbombante di spari.
Gabriele De Masi
ma il divieto di abbruciamento non vige anche per i falò????
E’ sicuramente una cosa interessante, ma faccio presente al Signor De Masi che quando si scrive in italiano i numeri vanno scritti per esteso.