Il sindaco Spagnuolo all’incontro con Montezemolo: “La tenuta dell’Amministrazione è al sicuro, lascio un binario morto”. Guarda la Video Intervista
Pubblicato in data: 21/2/2013 alle ore:10:18 • Categoria: Politica, Scelta Civica con Monti, Video interviste •“E’ un passaggio convinto non un passaggio da un partito a un altro, ma da un binario morto a un partito vivace che ha bisogno di aria nuova al di là delle nomenclature“, il sindaco Paolo Spagnuolo all’incontro con Luca Cordero di Montezemolo organizzato dal candidato irpino per “Scelta Civica con Monti” Angelo D’Agostino ieri sera all’Hotel de la Ville di Avellino. Presenti, tra gli altri, anche il consigliere Flavio Pascarosa, Enrico Giovino, Mimmo Del Gaizo, Antonio Alvino e l’addetto stampa Sabino Ciaramella.
Quali sono le motivazioni alla base di questa scelta?
“L’esaurimento del progetto politico dell’Udc, la pessima gestione del partito sul piano provinciale e contestualmente la bella prospettiva creata dal movimento Monti“.
Una scelta che però ha creato agitazione in consiglio comunale…
“L’Amministrazione è salva, non ci saranno ripercussioni perché non mi sarei mai permesso di tradire la fiducia dei cittadini atripaldesi mettendone a rischio la tenuta attraverso la scelta che ho adottato. Ho ponderato bene la mia decisione e sono sereno per la tenuta dell’Amministrazione perciò i cittadini possono a loro volta essere tranquilli perché continueremo a lavorare, per quanto mi riguarda, con ancora più entusiasmo dato che potrò ridare il mio contributo anche alla vita politica e non solo amministrativa“.
Cosa si prospetta dopo le elezioni del 24 e 25 febbraio?
“Dopo le elezioni sarò pronto a costruire ad Atripalda il movimento intorno a Monti ed, eventualmente, il nuovo partito che si andrà a costituire. Oggi non si può prevedere lo scenario che sarà ma di certo sarò impegnato in prima linea con entusiasmo. Qui ho incontrato tanti amici della provincia tutti con la mia stessa motivazione, per cui cercheremo in breve tempo di creare una rete, un bel partito con un pò di aria nuova“.
Cosa risponde alle accusa della Minoranza che parla di una Maggioranza disgregata a pochi mesi dalle elezioni?
“La Maggioranza non è disgregata. Martedì abbiamo fatto giunta in cui abbiamo deliberato all’unanimità, quindi non c’è stata nessuna ripercussione, gli amici dell’Udc sono persone serie e sensibili che, come me, tengono alle sorti dell’Amministrazione e, quindi, sapranno disgiungere la questione amministrativa da quella politica nonostante le forti pressioni che stanno provenendo dalla segreteria provinciale che evidentemente è un pò nervosa per le difficoltà di questa campagna elettorale per l’Udc che, a causa della pessima gestione del partito a livello amministrativo, stanno emergendo“.
Quali sono le responsabilità di De Mita in questa decisione?
“Sono tante e affondano le radici nel 2008. Una gestione del partito e del potere che io non condividevo da tempo, ho manifestato questo mio malessere più volte nei direttivi tenuti dal mio partito ad Atripalda ma, evidentemente, questo non è stato colto né dagli amici del mio partito né dalla segreteria cittadina oppure questo malessere non è stato volontariamente colto per cui sono sereno ed entusiasta della scelta fatta“.
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non esce più latte da demituccia! meglio mungere altrove!!!
Pur condividendo la valutazione circa la pessima gestione della politica e del potere da parte di De Mita, resta il fatto che caro Sindaco stai palesando tutto il tuo opportunismo, abbandonando la barca prima che affondi (“binario morto”), ma solo dopo essere stato traghettato sino alla elezione a Sindaco. BOCCIATO !!!
De Mita non vi serve più e lo cambiate. Siete peggio di loro!!!
vergogna
Tutti se la prendono con De Mita, dopo averlo utilizzato per avere uno spicchio di notorietà e di potere. Sarei curioso di sentire il grande Vecchio su questa vicenda, per sapere se il malcontento del nostro sindaco rampante era dovuto a mancati riconoscimenti e rivendicazioni. In altri termini: De Mita è buono se ti fa diventare sindaco e se ti mette nel CdA dell’Alto Calore, o ti conferisce incarichi professionali: De Mita diventa il diavolo (ed anche un binario morto) se non ti da tutto quello che vuoi.
Mi sembra il solito becero modo di intendere la politica, ed è triste che sia un ragazzino a praticarlo
Nella foto c’è Gesù (errico giovino che per anni ha interpretato gesù nella sacra rappresentazione della via crucis), chi sono i due a suo fianco????? non vorrei dirlo……..ma chi dei due poi andrà con lui nel regno dei cieli????? ho un idea: quello con la giacca e la cravatta…….
Se non fosse stato per De Mita altro che bei lavori…avrebbero portato a casa!
banderuole al vento
sai che pezzotto mo ci fanno a sto sinnico quilli e l’UDC.
dilettanti allo sbaraglio
PENNETTE AL SUGO HAI FOTOGRAFATO BENE IL FATTO, NON A LUNGO IL VECCHIO GLIELO DIRA’ A CHIARE LETTERE!!!!!
enrico giovino ma con quanti sindaci stai? ti ricordo con lello la sala, gerardo capaldo etc.etc.etc……
dylan dog, perchè gerardo capaldo è candidato a SINDACO…..lo voterei subito,facendolo votare da quelle poche persone che conosco, mentre il caro amico lello ha fatto il SINDACO per poco tempo perchè allora all’iterno del partito ci furone dei problemi,come ha fatto il SINDACO un altro caro amico il grande vittorio maietta, purtroppo caro diylan dog, L’AMICIZIA,è una cosa seria….io sono onorato di essere un caro amico di tutte queste persone..,la stessa cosa è aldo laurenzano….NON CONFONDERE L’AMICIZIA CON LA POLITICA……..
Ma guarda un pò; forse De Mita a costoro per questo giro non ha dato speranza di far uscire qualche altro lavoro; mentre da questa parte hanno dato certezza di riservare qualche posticino?!? Peccato che non ci sia più campagna, altriventi una di quelle belle zappe di ferro e legno vi ci volevano! Senza dignitàààà
………………..ANCHE CIARAMELLA………….