Al via i lavori di restauro del Monumento ai Caduti di piazza Umberto I. Foto
Pubblicato in data: 5/3/2013 alle ore:23:30 • Categoria: Attualità, Comune •Al via i lavori di restauro del Monumento ai Caduti di piazza Umberto I ad Atripalda sponsorizzati dalla «Sidigas». Ieri mattina gli operai della ditta incaricata hanno incominciato a transennare l’area che circonda la statua.
L’aggiudicazione dell’appalto, grazie al contributo erogato dall’azienda di distribuzione del gas, è pari all’importo di euro 27.754,74 oltre Iva, ed è stato affidato all’impresa “AC Restauri srl”. L’Amministrazione comunale Spagnuolo prosegue così, come già aveva avviato l’amministrazione Laurenzano, la convinzione della necessità di restituire alla comunità atripaldese il monumento ai caduti privo di tutte le imperfezioni che il tempo, inesorabilmente, ha prodotto.
I lavori stabiliti da una convenzione con la Sovrintendenza, che ne monitorerà l’intervento che dovrebbe durare circa quattro mesi, punteranno ad una pulitura meccanica e chimica dei bronzi e del basamento in pietra, la copertura con elementi protettivi ed anticorrosione. Non è esclusa, ne caso ce ne fosse bisogno, della rimozione momentanea di alcune parti del monumento per consentire un restauro più accurato.
Il monumento ai caduti è una statua bronzea dedicata al milite ignoto, sorretta da una base rettangolare in pietra, che sovrasta piazza Umberto I. Sotto di essa è presente una fontana ornamentale. Fu inaugurato il 13 giugno 1927. Il gruppo statuario presenta due soldati: il primo regge una pistola puntata verso l’orizzonte; l’altro, agonizzante, è abbracciato dal primo che, evidentemente, punta la pistola verso il nemico che ha ferito il secondo.
Da notare come anche questo intervento, così come gli altri di cui falsamente l’amministrazione Spagnuolo se ne prende il merito, è invece da attribuire alla tanto contestata amministrazione Laurenzano che ora state tutti rimpiangendo.
Redazione: riportate le notizie per intero e con i giusti dettagli
Fans di Alduk
Perché ti sei firmato come il papa emerito? Che c’entra con la politica atripaldese?
spero che non passano anni prima di rivedere di nuovo il nostro caro monumento….che si faccia presto questo restauro e che non si aggiunga a tante imprese incomplete