“Alto Calore…acqua, acqua…”, la nota del capogruppo Lello La Sala sulla mancata nomina nel consiglio d’amministrazione del segretario comunale Clara Curto
Pubblicato in data: 29/7/2013 alle ore:08:31 • Categoria: Lista "Piazza Grande", Politica •In attesa che – come da tempo va sollecitando l’amico arch. Claudio Rossano – si faccia chiarezza in ogni sede sulla gestione dell’ acqua e sugli enti preposti… in una concitata assemblea viene eletto il nuovo consiglio di amministrazione dell’Alto Calore Servizi. Al quale non si può che formulare l’augurio di un proficuo lavoro, muovendo dalla lapalissiana considerazione che l&rsquo ;acqua è poca.. e la papera è in difficoltà.
La notizia, invece, è che il Comune di Atripalda (la cui presenza in assemblea è spesso passata inosservata) era in corsa per un posto in consiglio di amministrazione con la segretaria generale dr.ssa Clara Curto. Ne ha dato comunicazione un accurato resoconto di Orticalab. “La tensione è salita -vi si legge- quando i sindaci di Grottaminarda e Summonte, Ianniciello e Giuditta (aggiungo io: esemplare nella coerenza tra dichiarazioni e comportamenti), hanno minacciato di abbandonare i lavori qualora non si fosse condivisa la scelta dei nomi. Il nodo è stato risolto con l’inserimento all’ultimo momento di Raffaele Bruno al posto di Clara Curto del Comune di Atripalda”.
Insomma la dr.ssa Curto sarebbe stata sacrificata “all’ultimo momento”, per superiori ragioni ‘politiche’, a favore di un geometra del Comune di Grottaminarda, senza che per lei si potesse invocare neppure la cosiddetta quota rosa (già coperta dalla elezione di Maria Lucia Chiavelli, funzionario del comune di San Giorgio del Sannio). Una vicenda purtroppo non nuova, che forse apre qualche ulteriore spiraglio sulla ‘politica’ a tutto campo (il proprio e quello avversario) di Spagnuolo avv. Paolo, attivissimo sulla scena… provinciale. Prosit.
Raffaele La Sala
capogruppo “Piazza Grande”
La dottoressa Curto andava sicuramente premiata. Atripalda, grazie a lei e alla sua professionalità, può vantare di aver risolto positivamente il problema della differenziata. Per L’ALTO CALORE, IL MERITO non và preso in considerazione.