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Pallavolo, coach Totire: “Campionato difficile ma Atripalda pronta al grande salto”

Pubblicato in data: 19/10/2013 alle ore:19:00 • Categoria: Attualità, Pallavolo, Pallavolo Atripalda, Sport

conferenza-totireSi parte. Dopo due mesi intensi di dura preparazione l’attesa è finita e domani pomeriggio si alza il sipario sul campionato di pallavolo di A2 che vedrà la Sidigas Hs Pallavolo Atripalda impegnata sul campo di Castellana (ore 18) contro la neopromossa Materdominivolley.it Castellana Grotte.
” L’attesa per l’esordio è scattata già da un pò, almeno da una quindicina di giorni – spiega il coach Michele Totire nella conferenza stampa pregara di ieri pomeriggio al PalaDelMauro -. Finalmente iniziamo e incominciamo anche bene, incontrando una squadra abbastanza fastidiosa che ha un roster giovane ma con giocatori esperti che ti danno quelle motivazioni in più come Cazzaniga. E poi andiamo in una città dove si respira pallavolo che è lo sport principe e dove avremo tanto tifo contro. Dobbiamo essere pronti perché da domani inizia un campionato che sarà lungo e dove ogni squadra cercherà di metterci in difficoltà”.
Una gara dalle emozioni forti quella che si giocherà in Puglia che riporta il mister nella sua terra d’origine.
“Sono nato a Bari ma fino a 32 anni e prima del matrimonio ho vissuto a Castellana. Mio papà è stato presidente della società locale di pallavolo portandola in serie A – prosegue il mister -. Ho giocato lì nel settore giovanile e in prima squadra, a Castellana conosco tutti quelli che verranno al Palazzetto. E ci saranno solo tre persone che tiferanno per me: i miei genitori, mia moglie e mio figlio piccolo. Il tipo di accoglienza sarà eccezionale. Sono uno che ha sempre tifato per Castellana e credo di essere ben voluto dal presidente e del direttore sportivo che mi ha fatto fare l’allenatore in A1. Per me questa partita vale tantissimo anche a livello emotivo”.
Un ambiente caldo quello che capitan Scappaticcio e soci dovranno affrontare, una città divisa però tra le due società di pallavolo. “Quella che faceva l’A1 era un’altra società che poi ha rinunciato – analizza Totire -. Questa che affronteremo invece ha fatto quattro promozioni di fila. Il clima in paese è diverso perché rischiamo di avere più tifosi dalla parte nostra. Un paese spaccato a metà. Mezza Castellana sostiene la squadra che incontreremo e l’alta metà invece rema contro. Su questo mi posso anche sbagliare. Poi casomai domani troveremo 2mila persone che sosterranno i nostri avversari. Una situazione antipatica che spero risolvano. Se dovessero fare una società insieme farebbero una cosa grandissima”.
L’uomo in più per i biancoverdi sarà nel rettangolo di gioco l’opposto slovacco Milan Bencz. “In queste prime amichevoli ha fatto vedere grandi cose anche se la condizione fisica della squadra non è al massimo. Bencz non si discute anche se dovrà migliorare anche lui su qualcosa ma a dispetto di questo è un giocatore completo che ha fatto ottime prestazioni in squadra”.
Quello di Castellana sarà il secondo esordio in campionato con la maglia della Sidigas per coach Totire. “Ma le sensazioni sono diverse – puntualizza subito- L’anno scorso la società non aveva obiettivi importantissimi ma volevamo divertirci e divertire. Poi ci siamo messi a tavolino e poi pian piano abbiamo vinto la Coppa Italia. Doveva essere un anno di divertimento per poi costruire qualcosa di meglio. E quest’anno l’abbiamo fatto. La stagione 2013/14 per Atripalda dovrà essere importante. Perciò le sensazioni sono quelle di responsabilità e di dover fare bene. Divertirci in modo più serio. Quest’anno è più difficile”.
Contro Castellana il sestetto ritroverà da avversario l’ex opposto Roberto Cazzaniga. “Un avversario abbastanza scomodo – conclude Totire -. Un opposto di grandissima esperienza, che può far male. Lui farà una grande partita ma noi proveremo ad arginarlo”.

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