Pallavolo, ore decisive per evitare il fallimento. Scaduto l’ultimatum dei giocatori
Pubblicato in data: 22/11/2013 alle ore:09:31 • Categoria: Pallavolo, Pallavolo Atripalda, Sport •Ore decisive per scongiurare il fallimento della Pallavolo Atripalda. E’ scaduto ieri l’ultimatum concesso dagli atleti che vogliono garanzie sul pagamento delle mensilità pregresse e sul futuro. Una corsa contro il tempo per trovare 60mila euro, questi i soldi necessari per pagare le due mensilità che vantano i giocatori ed impedire oggi nuove fughe. Già questa mattina, nel caso in cui non ci fossero segnali positivi, altri quattro giocatori potrebbero richiedere la rescissione consensuale del contratto. A loro si aggiungerebbe anche coach Totire.
Il giorno dopo l’incontro al comune di Atripalda tra il sindaco Paolo Spagnuolo, il presidente dimissionario Antonio Guerrera con il vice Antonio Rapolla ed il patron della Sidigas, Gianandrea De Cesare, con i rispettivi commercialisti le speranze sembrano appese ad un filo molto sottile. Bisogna fare presto. La Sidigas, main sponsor del club che milita nel campionato A2, è pronta a rilevare solo il titolo sportivo per dar vita ad una nuova società o ad una polisportiva unendo volley al basket. Ma non vuole rilevare invece la società “Ssd Pallavolo Atripalda Srl” a causa dei debiti societari pregressi. De Cesare vuole aver le mani libere senza doversi accollare i debiti passati tra i quali rientrerebbero le mensilità da pagare ai giocatori legate alla passata stagione nonché il premio per la vittoria della Coppa Italia 2012-2013. Dal canto loro i dirigenti dimissionari del club biancoverde sono fermi sulle proprie posizioni sostenendo che tale situazione di insolvenza deriverebbe proprio dal comportamento avuto da Sidigas di non aver onorato per tempo la sponsorizzazione.
Si studia comunque come fare. Un’operazione non facile in tempi strettissimi visto le pressioni dei giocatori che se non avranno garanzie sulle mensilità arretrare sono pronti già oggi ad andare via.
Sul trasferimento del solo titolo in corso di campionato, si sta verificando la possibilità presso la Lega di serie A. Ma non sembra possibile per cui si lavora sull’ipotesi su del un fitto d’azienda. “I rapporti tra il main sponsor, Sidigas, e la società non sono idilliaci a seguito dei vari comunicati stampa e soprattutto della conferenza stampa tenuta dal mister e da un paio di giocatori che secondo Sidigas ha leso profondamente l’immagine dell’azienda – afferma il sindaco di Atripalda, Paolo Spagnuolo che insieme al sindaco di Avellino Foti sta cercando di mediare per trovare una soluzione positiva della vicenda e scongiurare così la scomparsa del volley irpino -. Per cui purtroppo bisogna partire da questo dato dei rapporti deteriorati tra le parti. E su questo che poi sia io che Foti abbiamo lavorato per accorciare le distanze. Però ovviamente poi le questioni tecniche e soprattutto contabili e finanziarie spettano alle società”. Poche parole quelle del primo cittadino che fotografa la gravità della situazione. Anche ieri il sindaco Foti ha avuto un nuovo contatto con De Cesare e con i dirigenti dimissionari.
La squadra biancoverde, agli ordini di coach Totire, ieri ha svolto regolarmente ad ora di pranzo l’allenamento di preparazione in vista della sfida casalinga di domenica al PalaDelMauro contro Coserplast Openet Matera per la quinta giornata di campionato. Ma quello di ieri potrebbe essere anche l’ultimo allenamento se oggi non arrivano risposte.
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