Spagnuolo lancia l’allarme: “Priorità al dramma casa in città. Ben 113 domande pervenute per 5 alloggi a contrada Alvanite”
Pubblicato in data: 23/11/2013 alle ore:15:19 • Categoria: Comune •“La perdurante crisi economica ha creato tra le tante problematiche una difficile emergenza casa, che non ha risparmiato nemmeno la nostra comunità. I numeri relativi all’ultimo bando per l’assegnazione di cinque alloggi a Contrada Alvanite, ne sono la chiara dimostrazione“. Lo dice in una nota il sindaco di Atripalda, Paolo Spagnuolo. “Cinquantatré domande, – aggiunge – ed ulteriori sessanta richieste pervenute extra bando. Lo studio presentato qualche giorno fa da Federcasa, stima che la richiesta di case popolari nel 2014 crescerà di un ulteriore 30% rispetto all’anno in corso. Certamente questo fenomeno in continuo aumento,come previsto anche in futuro, va ricercato in egual misura tra la mancanza di lavoro e fatto ancora più inquietante nella perdita dello stesso. A questo possiamo aggiungere la non erogazione dei contributi fitti, ad opera della regione, che sicuramente significavano una grossa boccata d’ossigeno a tante famiglie che, in possesso dei requisiti necessari, ne facevano richiesta. Questa amministrazione, nelle sedi opportune farà in modo che l’emergenza casa diventi uno dei temi da affrontare con estrema decisione, sollecitando interventi atti a d eliminare lo stato di fatiscenza in cui versano svariati appartamenti e nel contempo intensificando i controlli e le verifiche sugli attuali assegnatari degli alloggi popolari e sulla loro effettiva occupazione“.
Sembrerebbe che tutti vogliano un tetto a condizione di “favore”. Ciao
so che a contrada tiratore ci sono degli appartamenti apparentemente abitati…iniziate a controllarli uno per uno… avrete di sicuro delle sorprese
Ma quale case, quelle abitazioni sono ruderi del secolo passato, con quali criteri vengono assegnate a chi cerca casa, chi poi le riceve sono tutte distrutte dall’ umidita’ e atti vandalici, con quale coraggio un assegnatario ha lo stomaco di rimetterle a posto di sacca propria, vergognatevi quelle case, diciamo case ormai sono da abbattere e smettetela di prendere in giro tante persone, illudendole che nell’ ex Contrada Alvanite, c’ e’ il paradiso delle abitazioni, li c’ era l’ inferno e’ restera’ l’ inferno per quelle povere persone abbandonati da tantissimi anni.
Provate pure a via Casinali III Traversa oggi via Michele Capozzi ci sono appartamenti assegnati…………….e mai abitati vengono usati nelle ore di calura estive per allontanarsi dalla piazza e per organizzare feste e festini e compleanni o in caso di pioggia per fare qualche pic-nic al coperto…………………………..Sindaco ………………………………………..
Sono d’accordo per quello che ha detto Dolfo via cesinali la gente ha casa è non ci abita. Il comune deve controllare ad alvanite chi ci abita ok