“Caos calmo… senza capo né coda”, la nota del capogruppo La Sala (Piazza Grande)
Pubblicato in data: 5/3/2014 alle ore:15:45 • Categoria: Lista "Piazza Grande", Politica •Ricordate le accelerazioni di Tuccia? Ora è Malavena che frena… Insomma un passo avanti e due calci indietro (a chi, si vedrà) .Che la dice lunga assai sulla ondivaga ambiguità della politica cittadina, se i partiti della colazione presunta (che poco meno di due anni fa elesse Spagnuol), aggregati e disaggregati da convergenze e diaspore, vanno ognuno per conto proprio; e mentre (all’interno dei partiti e delle famiglie/anagraficamente parlando) si realizzano tacite quadriglie. Magari sarò troppo criptico… ma il fatto è che la cosa, da qualunque parte si cerchi di acchiapparla, non ha proprio né capo né coda ed ha voglia il direttore del Sabato a cercare di dare senso ad “una storia, anche se questa storia un senso non ce l’ha…”
Provo ad essere, se possibile, un po’ più chiaro… Tra contraddizioni e conflitti, dentro e fuori le associazioni ed i partiti ex uniti per Atripalda (Udc, Piddì, Socialisti Uniti, Città Nuova, Fli e chissà che altro) sono esplose le contraddizioni latenti di accordi e disaccordi, di leadership e potentati, di ambizioni parapolitiche e derive podestarili. Tutte già note da tempo. Ed in meno di due anni niente è più come prima. SpagnuoloPaolo, l’exbravoragazzo, per dire, ha gettato la maschera, mostrandosi autenticamente cinico, programmaticamente ambiguo, politicamente inaffidabile e spesso contraddittorio e pure un tantinello ‘smemorato’, tra scelteciviche, italiefuture, mancate costituzioni al Tar, e costituzioni di parte civile (qua si e qua no), trattative private e trattative presunte. Mentre l’alienazione del Centro Servizi, l’ultima spiaggia del presunto risanamento finanziario dell’ Ente, è pericolosamente appesa ad un’ultima offerta di Xenus srl, della quale si stanno valutando non trascurabili dettagli (garanzie, modifiche regolamentali, ecc.). Dettagli di un’amministrazione allo sbando, ostinatamente attaccata a poltrone e strapuntini, pronta a dilaniarsi per una delega, o almeno per una promessa di delega… postdatata (che vale meno di niente). Ho letto attentamente i documenti prodotti dalle segreterie dei principali contraenti e ritengo di poterle sintetizzare così…L’ Udc dice ai piedìni: dateci una mano a cacciare Spagnuolo, da soli proprio non ce la facciamo, poi forse potremmo anche accettare un sindaco di sinistra (ma Laurenzano no, e neppure Tuccia…); il piddì dice all’udc: ma dove vi abbiate, avete fatto i conti? state buoni e ringraziate che teniamo a freno Tuccia; Scelta… come si chiama… dice all’udc e al piddì: ma dove vi abbiate, avete fatto i conti? state buoni e ringraziate che teniamo a freno Tuccia…. Dal che appare con chiara evidenza la ‘vera’ maggioranza di Spagnuolopaolo (una specie di…Scelta…piedina, che si realizza nel silenzio imbelle dell’ex pasionario Prezioso, assessore per grazia ricevuta e di qualche consigliere, a titolo personale). In questa carnevalesca ‘nzalata, si consuma la malinconica deriva di una città dal nobile passato, dal plumbeo presente, dall’incerto futuro. Puc, manutenzione, parcheggi, Casa di Adele, smottamenti e frane, Alvanite, Palazzo Caracciolo, Cinema Ideal, Centro servizi e mercato… possono tranquillamente attendere…l’inevitabile declino.
Professò, confermo che quello che hai detto, è tutta verità. Ti sei dimenticato però, della querelle dei parcheggi. Poveri ragazzi.
godo
Caro professore, ti eri proposto di essere più chiaro ma , a mio parere , non ci sei riuscito. Parli di costituzioni al TAR e di costituzioni di parte civile e parole tue: qua si e qua no . Qualsiasi cittadino intravede qualche grossa mancanza , forse un reato. Allora, tu che sai, perché non spifferi? Come vuoi fare politica ? Stando zitto ? facendo intendere?
L’unica notizia buona è che la Xenus ha veramente intenzione di acquistare il centro servizi. Magari riuscissero a venderlo. Quello è il frutto della vecchia classe politica di cui tu ne hai fatto parte. Quanti miliardi di lire è costato? Se non sbaglio i miliardi sono sette. Per fare cosa? NULLA! Allora, caro professore, lascia pure che gli attuali consiglieri litighino, tanto altri danni non ne possono fare. Figuriamoci se possono migliorarci la vita. I cittadini attendono solo l’ora di mandarli a casa.
Per Francesco.
Caso Massa: avvocato nominato per la sospensiva al Tar, ma assente alle udienze. Questione da chiarire. Caso Ingino: delibera di Giunta di costituzione alla sospensiva; ma Comune non costituito, per la mancata nomina del legale da parte del sindaco. Successiva nomina del legale per il giudizio di ‘merito’…ma come potranno spiegare gli esperti, non è la stessa cosa, almeno non lo è per i funzionari comunali. Mancata delibera di costituzione di parte civile nelle cause Marinelli e Della Sala (sulla base di una scarna nota non firmata sulla minuta della delibera). E, invece, magari, costituzione parte civile per un increscioso episodio di cronaca… perché anche la violenza sulle nonne (e perciò donne ed anziane) rientrerebbe nei casi previsti da un regolamento approvato con frettolosa superficialità. Se vuole altro…faccia sapere. Quanto al caso Xenus, una sorta di giuoco delle tre carte con l’Asl di Florio, dobbiamo veramente augurarci che dalle carte… vengano fuori impegni e garanzie precise.
La considerazione che Spagnuolo & friends non possano fare ulteriori danni rispetto a quelli già fatti, da altri, in passato, mi perdoni, mi sembra più che una previsione, un atto di fede. A margine del suo auspicio finale… solo un sommesso…”Così sia”.
Caro professore, non avevo dubbi . Hai esplicitato tutte le marachelle di questa amministrazione. Questo dimostra che l’Amministrazione con i potenti si mette la coda in mezzo alle gambe con altri vuol dimostrare carattere. Questo è servito a far capire ai cittadini da chi siamo amministrati. Hai ragione, sul mio atto di fede , una Amministrazione inetta comunque arreca danni. Grazie.