Inquinamento Valle del Sabato, l’europarlamentare Pd Nicola Caputo ad Atripalda: “Porterò sul tavolo della Commissione Europea Agricoltura e Ambiente queste emergenze”. FOTO
Pubblicato in data: 29/6/2014 alle ore:08:30 • Categoria: Partito Democratico, Politica •La bonifica dell’Isochimica, le ecoballe ed i rifiuti allo Stir di Pianodardine, l’inquinamento della Valle del Sabato e la gestione delle acquee finiranno sul tavolo della Commissione Agricoltura ed Ambiente della Comunità Europea. E’ l’impegno assunto ieri mattina ad Atripalda dal neo europarlamentare del Pd, Nicola Caputo, intervenuto in un incontro promosso dal “Comitato Renzi-Progetto Atripalda” presso l’hotel Civita. Un’occasione anche per ringraziare quanti lo hanno sostenuto nel voto di fine maggio. “Porterò all’attenzione della Commissione europea sull’Agricoltura ed Ambiente, di cui ho chiesto di fare parte, tutte queste emergenze – promette Caputo -. Proprio da questi temi centrali della nostra regione dobbiamo ripartire per rilanciare lo sviluppo dell’agricoltura e dell’ambiente. Il Paese deve essere all’altezza delle responsabilità a cui siamo stati chiamati mettendo da parte gli interessi di parte, per fare le riforme che ci vengono chieste. Con Renzi l’Italia è di nuovo al centro in Europa. Grazie a questa condizione che si è creata riusciremo ad arginare la prepotenza di alcuni paesi come la Germania ed il fatto che il Renzi abbia puntato i piedi, ci da una speranza per porre in essere le azioni di sviluppo di cui l’Italia ha bisogno“.
Caputo, consigliere regionale eletto a Bruxelles, ha incontrato così dirigenti ed amministratori locali del Pd. In sala il segretario cittadino Gerardo Malavena, l’ex vicesindaco Maurizio De Vinco con il fratello Antonio, Pasquale Penza, gli ex assessori Giacomo Foschi, Lina Napoletano con Antonio Zaino ed altri.
“Agricoltura, ambiente e cultura sono gli assi fondamentali – conclude l’europarlamentare – e da questi dobbiamo ripartire per mettere in campo azioni positive. Ci insedieremo dopodomani in Europa, le commissioni saranno costituite l’altra settimana. Ma proprio dai territori della Campania e del Sud voglio ripartire per avere un continuo contatto e ricevere gli input necessari per le azioni da porre in essere. Avvio questo dialogo costante con il territorio. Partiremo da un’analisi specifica delle questioni che sottoporrò già da settembre ai lavori della commissione europea“.
Ad illustrare le questioni che attanagliano l’Irpinia ed in particolare la valle del Sabato è stato l’ex assessore Tony Troisi che ha introdotto i lavori: “E’ importante essere presenti in Europa con una classe dirigente adeguata. Finalmente non si parla più solo di rigore ma anche di flessibilità. E questo è merito del nostro governo. Un Europa non più dei burocrati ma che dovrà mettere al centro crescita e sviluppo. L’Irpinia è un territorio con grandi risorse che non è seconda a nessuno, un territorio da valorizzare e far crescere sfruttando le sue peculiarità. Ad Atripalda c’è un parco archeologico di notevole importanza che è chiuso per una controversia che esiste tra proprietari e Soprintendenza. La valle del Sabato vive un’emergenza ambientale, tra i veleni e l’amianto dell’ex Isochimica che attende ancora la bonifica ed il Cdr di Pianodardine dove sono ammassate tonnellate di ecoballe da smaltire. Oggi apprendiamo che la giunta regionale ha sottoscritto una convenzione per raccogliere i rifiuti della Calabria. Noi non siamo contrari alla solidarietà, avendola ricevuta in passato, ma la Campania non è uscita ancora dall’emergenza rifiuti. C’è bisogno di bonificare prima il territorio dall’amianto dell’Isochimica e dalle ecoballe e non l’arrivo di altri rifiuti“.
Sull’inquinamento della Valle del Sabato e gli scippi che l’Irpinia subisce ha posto l’accento Antonio Caputo, già sindaco di Aiello del Sabato e consigliere provinciale Pd, che contesta la decisione della giunta Caldoro in tema di rifiuti: “Un accordo in un territorio già provato dall’inquinamento ambientale. Era l’ultima cosa che doveva essere messa in campo. Perciò chiedevo che l’Irpinia esprimesse un candidato alle Europee. Ora affidiamo a te di rappresentare le nostre problematiche in Europa, come il ciclo integrato dei rifiuti e delle acque dove c’è un ente, l’Alto Calore, che con avvisi al navigante fa temere il peggio, messo in grave difficoltà non solo da questioni di ordine economico ma anche organizzativo che attendono risposte. Porteremo qui anche gli altri europarlamentari pd come Picierno, Paolucci e Cozzolino perché l’Europa accorci le distanze con l’Irpinia“.
Tra i saluti anche quello del segretario cittadino del Pd, Gerardo Malavena: “Le chiedo di perseguire la strada avviata sulla flessibilità nelle applicazioni delle norme e l’impegno per l’Irpinia“.
Ma perchè il governo Renzi mica è stato eletto dal popolo? è solo un governo per tirare a campare