Sosta a pagamento, la cooperativa dei vigilini pronta a chiedere il risarcimento dei danni
Pubblicato in data: 12/7/2014 alle ore:07:30 • Categoria: Attualità •La società cooperativa di parcheggiatori pronta alla richiesta di risarcimento dei danni subiti contro il Comune dopo il pronunciamento del Tribunale civile di Avellino.
Il giudice ordinario, dottoressa Natalia Ceccarelli, nella causa tra la cooperativa di vigilini ed il Comune del Sabato, ha ieri dichiarato la cessazione della materia del contendere a seguito della revoca da parte dell’Ente Municipale che, con determina n.51 del 18 giugno 2014 sottoscritta dal dirigente del IV settore, il comandante della Polizia municipale Domenico Giannetta, ha deciso di risolvere la convenzione con la cooperativa “Punto lavoro” sottoscritta nel 2011 per la gestione della sosta a pagamento in centro. Una decisione maturata a seguito della verifica effettuata dal’Ispettorato del lavoro di Avellino che nel febbraio scorso riscontrò irregolarità contribuite ed omessi versamenti Inps ed Inail per decine e decine di migliaia di euro. Queste le altre motivazioni addotte dall’ente di Piazza Municipio per la revoca: “Che il Comune di Atripalda ha registrato dalla gestione diretta dei parcheggi maggiori incassi ed un notevole risparmio di spesa; che, con propria Determinazione n. 43 del 14/05/2014, è stato approvato il Bando di Gara per l’acquisto di n. 16 parcometri da installare lungo le vie cittadine; che, peraltro, in violazione degli obblighi di cui alla Convenzione, la Punto Lavoro Società Cooperativa ar.l. provvedeva mensilmente, e non settimanalmente, al versamento di quanto dovuto al Comune di Atripalda”.
Da qui l’avvio del braccio di ferro prima dinanzi al Tar di Salerno che rinviava al giudice ordinario ed infine il pronunciamento di ieri del giudice Ceccarelli.
“Siamo pronti a chiedere ora il risarcimento dei danni – preannuncia il legale dei vigilini, l’avvocato Gennaro D’Avanzo – sia per la perdita d’immagine della cooperativa sia per i danni subiti dai vigili che hanno perso il lavoro da mesi. Il giudice ordinario infatti, pur dichiarando la cessazione della materia del contendere, ha riconosciuto in sostanza alla cooperativa Punto Lavoro il fumus boni iuris ed il periculum in mora”.
Senza più un lavoro sono infatti da fine febbraio i 9 vigilini della cooperativa. Un fulmine a ciel sereno per i ragazzi della cooperativa di tipo B con difficoltà socio economiche ai quali l’ente pubblico aveva affidato da anni il servizio della sosta a pagamento delle strisce blu disciplinata attraverso l’utilizzo e la vendita dei grattini. Il Comune, in attesa dell’installazione dei parcometri, ora sta procedendo alla vendita dei grattini direttamente attraverso degli esercizi commerciali convenzionati mentre il controllo è stato affidato ai vigili urbani.
Nessuno ha alzato un dito per questi ragazzi. Peccato.
Nei Comuni piccoli come Atripalda, i parcometri sono sproporzionati.
I vigilini andavano bene al controllo dei parcheggi.
Ad Atripalda anzichè crearlo il lavoro,si toglie
noi già abbiamo pagato la tassa di circolazione: – >
Ogni iniziativa viene stroncata già in fase embrionale. Qualcuno si assuma le responsabilità i vigilini vanno risarciti
Siamo ad un passo dal dissesto e si installano i parcometri che costeranno molto, molto ma molti soldoni.
nel caso in cui verrà riconosciuta la ragione dei vigilini (in sede giudiziaria), si dovrebbe procedere in danno ai funzionari ed ai politici che hanno procurato il nocumento.
X MASSIMO
O.K. PER IL TUO COMMENTO.
QUALCUNO CHE DIA UNA MANO A QUESTI RAGAZZ, VE LO CHIEDO COME MAMMA.
La cooperativa più che al risarcimento , sperava di poter continuare a lavorare onestamente, dignitosamente e con grande umiltà ….. tutte doti che purtroppo mancano a questa amministrazione ,ma nella vita per riprendere un Po di buon senso non è mai troppo tardi ……quindi ridate agli onesti ciò che avete tolto X i soliti giochi da politicanti!!!!!