Concluso il XXII Trofeo D’Amore: vince la scuderia CAMS di Rovigo
Pubblicato in data: 31/8/2014 alle ore:19:03 • Categoria: Auto d'epoca, Sport •La scuderia CAMS di Rovigo con Pierluigi Fortin e Laura Pilè a bordo di una A112 Elite 5 serie si è aggiudicata il XXII Trofeo Rolando D’Amore, manifestazione di regolarità classica per auto storiche che si è conclusa questo pomeriggio. Al secondo posto Mario Passanante e Donato Maniscalco con la loro Alfa Romeo Giulia Spider 1600 del Club Orobico e al terzo posto Salvatore Cusumanno e Alberto Carrotta con la loro A112 Abarth 58 HP del Club Orobico. L’evento, organizzato dalla Scuderia Green Racing club di Avellino del presidente Eugenio Avitabile, ha riscosso uno straordinario successo di pubblico e partecipazione. Gremita la sala Montevergine dell’Hotel Belsito di Manocalzati, dove si è svolta la cerimonia di chiusura della manifestazione con la premiazione dei vincitori delle prove speciali. Presenti numerose autorità civili e politiche tra cui il sindaco di Avellino Paolo Foti, il vice sindaco Stefano La Verde, l’assessore alla Cultura Nunzio Cignarella, il presidente del Coni Giuseppe Saviano, Stefano Lombardi presidente Aci Avellino e Rosa D’Amore, figlia del compianto Rolando che ha consegnato il premio ai vincitori. «Abbiamo registrato un vero e proprio boom di iscrizioni quest’anno, a testimonianza del buon lavoro e della grande passione che mettiamo in questa manifestazione – ha commentato soddisfatto Avitabile presidente del Green Racing Club – mi auguro che nei prossimi anni si possano ottenere risultati sempre più gratificanti». Anche il primo cittadino ha sottolineato l’ottima organizzazione dell’evento: «Ho avuto la fortuna di conoscere personalmente Rolando, un ottimo amministratore che faceva poche parole e molti fatti. La manifestazione avrà il sostegno dell’amministrazione anche in futuro». «E’ uno dei pochi eventi irpini in grado di valorizzare al meglio e far conoscere le bellezze della nostra provincia – aggiunge Lombardi -. Grazie all’impegno degli organizzatori che ogni anno si prodigano per la sua riuscita». Soddisfatti tutti i cinquantanove partecipanti provenienti da tutta Italia della due giorni sportiva dedicata agli appassionati dell’automobilismo d’epoca: «ci diamo appuntamento al prossimo anno – ha concluso Avitabile – con l’auspicio che il seguito intorno al trofeo D’Amore sia sempre più ampio».
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