Nuovo Puc Atripalda, Sel attacca: “documenti complessi e adatti solo a tecnici. Scelte già fatte”
Pubblicato in data: 27/11/2014 alle ore:10:30 • Categoria: Politica, Sinistra Ecologia e Libertà •Giovedì 20 novembre abbiamo partecipato alla riunione indetta dal Comune sul preliminare del nuovo PUC. Per noi era una occasione importante di confronto sul futuro della nostra città.
Abbiamo il fondato sospetto che per l’Amministrazione fosse invece solo un adempimento imposto dalla legge.
Vi spieghiamo il perché .
Primo, perché ci siamo trovati di fronte a due messaggi contrastanti: da un lato quello dei grafici e delle relazioni tecniche che danno il quadro di una serie di scelte già chiaramente delineate; dall’altro quello delle parole del tecnico e degli amministratori che candidamente rassicurano l’uditorio che nessuna scelta è stata ancora fatta e che tutto si deciderà insieme. Le due cose stridono alquanto e, sbaglieremo, ma le rassicurazioni alla platea sembrano tanto un espediente per non aprire nessun confronto e chiudere in fretta quello che si ritiene un noioso adempimento burocratico.
Secondo, perché, se si vuole aprire il confronto con la cittadinanza si portano a conoscenza della stessa documenti chiari esposti con semplicità, che chiunque può comprendere. Invece i documenti presentati erano complessi e adatti alla lettura dei soli tecnici mentre le spiegazioni erano vaghe anche per l’utenza professionale. Insomma un quadro che sembrava fatto apposta più per confondere le idee che per chiarirle.
Insomma la sensazione chiara è che si vuole chiudere in fretta la stagione del confronto per poter subito passare al “dunque”. E il “dunque” giovedì sera, nonostante i depistaggi, c’era scritto tutto in quelle carte. Noi ora non entriamo nel merito perché lo faremo successivamente con nostre precise e circostanziate osservazioni che renderemo pubbliche.
Vogliamo solo fare una scommessa. Scommettiamo che il punto di arrivo finale sarà esattamente uguale al punto di partenza, con buona pace del piano fatto dai cittadini?
Noi siamo sicuri che le carte finali del piano ricalcheranno fedelmente i grafici mostrati la sera del 20.
Speriamo di perdere la scommessa.
Circolo SEL di Atripalda
ok….ma poi SEL chiarirà anche la sua posizione sui terreni della Civita? ma soprattutto prevarrà l’anima ecologista del partito contro la cementificazione selvaggia?
forse la chiarezza e la puntualità che si promettono potrebbero invece essere un punto di partenza nella discussione sul PUC fin da ora. Mettendo da parte gli aspetti tecnici , complicati ed oscuri, sarebbe opportuno chiarire subito la propria posizione etica e politica in modo concreto, spiegando agli “ignoranti” della materia come si può evitare l’ennesimo scempio ai danni della collettività e magari, come forza di sinistra, porsi in modo schietto e definitivo da parte degli interessi della comunità e guidare così un’opposizione dal basso contro abusi e favori ai soliti noti costruttori ed ingegneri.