gioved� 16 gennaio 2025
Flash news:   Scomparsa Pellegrino Capaldo, l’onorevole Gianfranco Rotondi: ‘Figura centrale della prima Repubblica’ Il Giro d’Italia 2025 torna ad Atripalda nella tappa del 15 maggio Addio al professore Pellegrino Capaldo: lutto cittadino per i funerali di domani nella chiesa madre di Sant’Ippolisto Martire. Il cordoglio dell’Amministrazione È morto a Roma il banchiere e professore alla Sapienza Pellegrino Capaldo Ad Atripalda una strada intitolata al lungimirante imprenditore e politico Antonio Capaldo. Foto Carabinieri aggrediti ad Atripalda durante un controllo: l’associazione Commercianti di via Roma chiede maggiori controlli in città L’Avellino Basket batte Piacenza Aggressione ad Atripalda, il senatore Iannone (FdI): “Solidarietà ai Carabinieri aggrediti da extracomunitari” Carabinieri aggrediti nel corso di un controllo ad Atripalda: la solidarietà dell’Amministrazione comunale Cambio della toponomastica ad Atripalda: si presenta via Antonio Capaldo

Presentato il progetto del nuovo Partenio-Lombardi

Pubblicato in data: 11/12/2014 alle ore:15:50 • Categoria: Avellino Calcio

stadio-partenio-lombardi1Presentato il progetto del nuovo stadio “Partenio-Lombardi”.
Come preannunciato dal presidente Walter taccone in conferenza stampa, gli architetti Vincenzo Genovese, Luca Tommasone e Marco Speranza hanno avuto un incontro con l’assessore all’urbanistica Marietta Giordano.
L’impianto che sorgerà al posto dell’attuale stadio, prevede una capienza di 21.000 posti con l’abbattimento e la ricostruzione a lotti (sul modello Udinese).
La struttura che sarà coperta in ogni settore prevederà anche un annesso centro sportivo, aree ristoro, punti vendita di prodotti ufficiali.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *