Successo per “The Village Life”, eseguite 350 visite mediche gratuite. Il dottor Mazzeo: «prevenzione primaria e sinergia tra le associazioni sul territorio». FOTO
Pubblicato in data: 15/12/2014 alle ore:16:00 • Categoria: Attualità, Sociale •«E’ stato un successo la due giorni non solo per aver dato vita ad una prevenzione primaria sul territorio ma anche per aver raggiunto una collaborazione e sinergia tra le numerose associazioni presenti e i colleghi specialisti». A parlare è il dottor Adolfo Mazzeo, presidente di Fratres Atripalda, a termine del doppio appuntamento svoltosi nella cittadina del Sabato tra la chiesa madre di Sant’Ippolisto Martire ed il convento di San Pasquale. “The Village life“ è stato l’evento promosso dal Gruppo Fratres di Atripalda in partnership con la Misericordia di Atripalda, che ha visto la partecipazione di tante associazioni cittadine: l’Azione Cattolica, il Movimento Eucaristico Giovanile (Meg), la Gioventù Francescana (Gi.Fra.), gli Scout, il Centro Aprea, la Pro Loco, Burundiamo, Adelpa, A’ Potea e il Forum dei Giovani di Atripalda e con il patrocinio del Comune di Atripalda. Scopo della due giorni quello di divulgare il messaggio della prevenzione, coinvolgendo e informando i cittadini su come tenere un corretto stile di vita.
Due giornate che hanno spaziato dalle nozioni informative alle vere e proprie visite preventive.
Sabato mattina nella chiesta di Sant’Ippolisto Martire, si è svolto il convegno “Prevenire per donare” che ha visto tra gli interventi quello del dottor Adolfo Mazzeo (medico immunotrasfusionale),della dottoressa Carmela Rega (medico e già sindaco della città), il dottor Carlo Iannace (chirurgo coordinatore del centro multidisciplinare di senologia dell’azienda ospedaliera Moscati di Avellino), il dottor Raffaele Gerardo Piscopo (medico di base specializzato in cardiologia), il cavaliere ufficiale Giuseppe Festa (consigliere nazionale Fratres) ed Evaristo Di Piscopo (presidente provinciale Fratres). A moderare Roberto Angiuoli dopo i saluti del sindaco Paolo Spagnuolo e della delegata alle Politiche sociali Gianna Parziale.
Ieri pomeriggio invece i cittadini hanno potuto vivere, dopo il taglio del nastro che ha visto la partecipazione del primo cittadino, una giornata dedicata alla prevenzione e alla salute. Nel convento di San Giovanni Battista a San Pasquale tredici specialisti hanno effettuato oltre 350 visite mediche in maniera gratuita.
«Dagli oltre trecento controlli medici effettuati gratuitamente sono emerse diverse patologie allo stato iniziale – prosegue il dottor Mazzeo – che possono essere curate per tempo. Questo è l’obiettivo della prevenzione primaria sul territorio. Ma un altro messaggio importante che arriva dalla giornata di ieri è la collaborazione tra associazioni e colleghi specialisti. Una sinergia che neanche le istituzioni erano riuscite a creare. Colgo l’occasione per ringraziare tutti quelli che hanno collaborato alla riuscita dell’evento, i medici che hanno messo gratuitamente a disposizione il loro tempo, i tantissimi volontari. Una cosa che fa onore e piacere alla città di Atripalda. Un appuntamento che continuerà in futuro cercando di correggere i piccoli errori che ci sono stati. Ringraziamo poi chi ci ha ospitato, i parroci don Enzo e don Ranieri, i dirigenti scolastici, il comune e tutti quelli che hanno contribuito fattivamente».
Le consulenze mediche hanno riguardato visite senologiche (dottor Carlo Iannace), ecografie (dottoressa Dina Volino), visite dermatologiche (dottoressa Stefania De Cecilia), visite ginecologiche (dottoressa Lucia Maria Parziale), visite oculistiche (dottor Carlo Pretruzziello e dottor Massimiliano del Mauro), visite cardiologiche (dottor Raffaele Gerardo Piscopo), consulenze nutrizionistiche (dottoressa Laura Melzini), visite audiometriche (dottoresse Maria Luisa e Marcella Dubuis), visite pediatriche (dottoressa Giovanna Vega), misurazione della glicemia e della pressione (farmacista Carmine Capozzi) ed esami computerizzati del piede (dottor Ernesto Ottieri).
«Una lavoro importantissimo – commenta la dottoressa Carmela Rega, medico e già sindaco della città -. Auspichiamo che le associazioni di volontariato che hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa collaborino sempre più insieme per il benessere del territorio. Questo è il messaggio che vogliamo lanciare auspicando che si facciano altre manifestazioni per utilizzare questa sede».
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