gioved� 16 gennaio 2025
Flash news:   Scomparsa Pellegrino Capaldo, l’onorevole Gianfranco Rotondi: ‘Figura centrale della prima Repubblica’ Il Giro d’Italia 2025 torna ad Atripalda nella tappa del 15 maggio Addio al professore Pellegrino Capaldo: lutto cittadino per i funerali di domani nella chiesa madre di Sant’Ippolisto Martire. Il cordoglio dell’Amministrazione È morto a Roma il banchiere e professore alla Sapienza Pellegrino Capaldo Ad Atripalda una strada intitolata al lungimirante imprenditore e politico Antonio Capaldo. Foto Carabinieri aggrediti ad Atripalda durante un controllo: l’associazione Commercianti di via Roma chiede maggiori controlli in città L’Avellino Basket batte Piacenza Aggressione ad Atripalda, il senatore Iannone (FdI): “Solidarietà ai Carabinieri aggrediti da extracomunitari” Carabinieri aggrediti nel corso di un controllo ad Atripalda: la solidarietà dell’Amministrazione comunale Cambio della toponomastica ad Atripalda: si presenta via Antonio Capaldo

Disastro al Partenio, lupi battuti dall’ultima in classifica: 1-2 per il Cittadella. FOTO

Pubblicato in data: 25/1/2015 alle ore:12:44 • Categoria: Avellino Calcio

Avellino Cittadella1I lupi si arrendono al Partenio per 1 a 2. L’Avellino viene sconfitto in casa dal Cittadella, ultimo in classifica, mettendo in mostra tutti i propri limiti tecnici nella costruzione del gioco contro squadre non di rango. Dopo Vicenza e Crotone, un’altra piccola batte i biancoverdi che scendono così al settimo posto in classifica, con punti 33. Deludono i nuovi acquisti Mokulu, schierato sin dall’avvio di gara a sorpresa da Rastelli al fianco di un Castaldo sotto tono a causa dell’influenza, e Trotta entrato nel secondo tempo. Mokulu in campo dal primo minuto, l’attaccante belga esordisce al fianco di Castaldo. Classico 3-5-2- con Gomis in porta, difesa a tre composta da Pisacane, Ely e Chiosa. In mediana Regoli e Visconti sulle corsie esterne ed il trio D’Angelo, Kone e Schiavon in mezzo.
Avellino Cittadella2Eppure sono proprio i lupi che partono abbastanza bene sfiorando il gol con Regoli. Ma al 24′ passa in vantaggio il Cittadella con un colpo di testa non irresistibile di Stanco che Gomis non riesce a bloccare. Al 42′ il raddoppio dei veneti con Gerardi, su rigore, fischiato per un infelice intervento di Schiavon su Kupisz che stava uscendo dall’area. Alla fine del primo tempo, siamo al 44′, l’Avellino accorcia le distanze con un bel piatto al volo di Regoli.
Nella ripresa ci si attenderebbe sul rettangolo di gioco un Avellino bellicoso, ma è il Cittadella a sfiorare più volte il gol del 3-1. Rastelli inserisce anche l’altro acquisto di gennaio, Trotta, che non incide. Alla fine della gara i tifosi contestano la squadra. I calciatori restano a parlare per dieci minuti sotto la curva con gli ultras.

Avellino Cittadella Curva SudTABELLINO: AVELLINO- CITTADELLA 1-2

Avellino (3-5-2):Gomis; Pisacane, Ely, Chiosa; Regoli, D’Angelo, Kone, Schiavon (16′ st Soumarè), Visconti; Castaldo (32′ st Comi), Mokulu ( 8′ st Trotta).
A disp.: Frattali, Arini, Fabbro, Comi, Bittante, Angeli, Almici. All.: Rastelli

Cittadella (4-4-2): Pierobon; Cappelletti, Scaglia, Pellizzer, Barreca; Busellato, Rigoni, Paolucci, Kupisz; Stanco (25′ st Coralli), Gerardi(37′ st Sgrigna).
A disp.: Valentini, Pecorini, De Leidi, Minesso, Benedetti, Donazzan, Mancuso. All.: Foscarini.

MARCATORI: 26′ pt Stanco (C), 42′ pt Gerardi (C), 44′ pt Regoli (A)
Arbitro: Francesco Paolo Saia della sezione di Palermo
Ammoniti: Schiavon, Visconti, Kone (A), Gerardi, Stanco,Rigoni(C). Angoli: 7-4 Avellino.Rec: 2′ pt e 40 st
Avellino Cittadella3

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *