Falò di San Sabino, la pioggia spegne solo l’accensione di quello in piazza Umberto. Per gli altri otto ognuno fa per sé senza coordinamento. FOTO
Pubblicato in data: 8/2/2015 alle ore:23:30 • Categoria: Attualità •La pioggia spegne solo l’accensione del grande falò di piazza Umberto I. Quella che doveva essere la notte dei focaroni ad Atripalda in onore del Santo Patrono Sabino, invece ha visto stasera ognuno fare per sé e decidere in proprio senza coordinamento.
E così mentre le cataste di legno collocate sul grande braciere nel centro di piazza Umberto con lo sfondo la Dogana dei Grani, quello più grande allestito coma da tradizione decennale dai dipendenti comunali e che doveva essere acceso, dopo la benedizione del parroco della chiesa madre Don Enzo De Stefano, dal vicesindaco Luigi Tuccia, in sostituzione del primo cittadino impegnato a Roma per il congresso di Scelta Civica, sono rimaste spente e bagnate, in altre zone della città si è deciso in modo autonomo, accendendo o meno i falò. Così è successo per quello di piazza Vittorio Veneto allestito dalla Confraternita di Santa Monica, in piazza Tempio Maggiore dinanzi la chiesa madre di Sant’Ippolisto, quello di via San Giacomo e altri come quello di San Gregorio della Pro Loco tra acqua e neve. In totale erano otto oltre quello in piazza.
Alla fine a restare delusi sono state solo quelle poche persone, che sfidando la pioggia ed maltempo, hanno atteso invano in piazza Umberto la decisione del rinvio a sabato 14 febbraio del grande falò che allestisce il Comune. Nelle contrade invece, anche se in tono minore, è stata festa. E pensare che quest’anno l’Amministrazione aveva acquistato sei bracieri per dar vita ad una notte dei falò sul modello di Nusco. Ma la strada è ancora lunga quando non c’è sintonia e coordinamento.
Forse non vi è chiara una cosa, la gente non vuole essere coordinata da voi.
Anche S. Sabino si è stancato di fare miracoli.
Si vede che il falò in piazza ha tanti peccati, perché quelli nei quartieri sono stati accesi, questo ci deve far riflettere, comunque questa cosa rimarrà nella storia Xche si è sempre acceso anche con la neve, in Sindaco Laurenzano 3 anni con l’emergenza neve lo accese.