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Polemiche Avellino-Bari, Abodi: “indagine sul post gara”. Interrogazioni parlamentari

Pubblicato in data: 11/3/2015 alle ore:07:08 • Categoria: Avellino Calcio

Dahlia TV: Sports Programming PresentationLa polemica scatenata da Gianluca Paparesta presidente del Bari  ai microfoni di Sky Sport al termine dell’incontro di calcio Avellino-Bari e vinta nettamente dai lupi, non si chiuderà a breve, anzi. Il Presidente della Lega di Serie B, Andrea Abodi, ha commentato l’episodio, annunciando che la Lega ha aperto un’inchiesta in merito a quanto successo in Tribuna Montevergine allo stadio “Partenio-Lombardi”. Abodi convocherà Walter Taccone e Gianluca Paparesta a Milano per un faccia a faccia, per chiarire la situazione: “Impensabile che certi comportamenti possano accadere fuori dallo stadio. Figuriamoci in campo e in tribuna.  Ho già convocato Paparesta e Taccone a Milano per un faccia a faccia. Faremo chiarezza”.Si attende la relazione della Procura Federale ed il referto dell’arbitro Pasqua. Intanto il battibecco tra i due presidenti è andato avanti anche oggi. Prima Paparesta tramite la Gazzetta della Sport ha rincarato la dose, poi Walter Taccone ha risposto tramite le colonne del Corriere dello Sport. L’Avellino rischierebbe una sanzione, che potrà essere una multa o addirittura la squalifica del campo per una giornata.
Nel pomeriggio di ieri è arrivata addirittura un’interrogazione parlamentare di un deputato di Fi al quale replica l’onorevole irpini Angelo D’Agostino Deputato di Scelta Civica, Angelo Antonio. D’Agostino: «In merito all’annuncio di un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Interno da parte di alcuni deputati di Forza Italia, resto sorpreso per la virulenza dei toni rispetto a presunte aggressioni ai danni della squadra pugliese, dei dirigenti e dei tifosi che le Forze dell’Ordine presenti allo stadio Partenio di Avellino, in occasione dell’incontro di calcio con il Bari di sabato scorso, non hanno affatto registrato. Il Presidente dell’As Avellino Walter Taccone ha già avuto modo di spiegare che altro sono i diverbi tipici delle tifoserie altro le aggressioni di cui si parla. La società biancoverde e la tifoseria irpina si sono sempre contraddistinte per correttezza agonistica e civiltà di comportamenti; così come le Forze dell’Ordine della provincia di Avellino hanno sempre dato prova di grande capacità preventiva non soltanto nel corso di avvenimenti sportivi. Esprimo la mia solidarietà alla società biancoverde, ai calciatori dell’As Avellino e alla tifoseria irpina impegnandomi, se ne dovesse correre la necessità, a difendere il buon nome e la storia della società biancoverde e della tifoseria irpina nelle sedi istituzionali competenti».

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