Massiccia (e non poteva essere altrimenti) la presenza degli atleti atripaldesi alla VI edizione della Cronoscalata al Santuario di Montevergine. La gara contro il tempo, per il sodalizio del presidente Amatucci, ha sempre un significato particolare: ricordare un amico, prima che un socio ed un atleta, Michele Porraro, giovane ciclista del Circolo, ha lasciato un ricordo indelebile nella comunità atripaldese. Tra le sue tante iniziative v’è proprio la Cronoscalata al Santuario da lui ideata ed oggi a lui intitolata.
Il Presidente onorario Sigismondo Alvino, insieme al sindaco di Mercogliano, al presidente provinciale del CONI e a tutti i rappresentanti della ProLoco mercoglianese, ha tagliato il nastro di un’edizione da ricordare negli annali del ciclismo campano.
Oltre alle ben note difficoltà tecniche che riservano i tornanti snodati lungo i 15 km di ascesa, gli oltre 130 ciclisti hanno dovuto superare innumerevoli difficoltà dovute al maltempo. Pioggia battente, grandine e soprattutto forte vento, spesso contrario, hanno caratterizzato l’edizione 2015 della gara in ascesa al santuario mariano.
La corsa è stata vinta dall’atleta Stefano Fatone in 36’ 50”, a seguire Andrea Tritto e Giovanni Consiglio. Per il sodalizio irpino, si evidenzia la prova di Acone che ha scalato il Partenio in 46’07”, ma da sottolineare soprattutto la prima partecipazione ufficiale ad una competizione agonistica per Nicola Pastore, ultimo iscritto nel Circolo Amatori della Bici di Atripalda e sin da subito competitivo.
Il segretario De Cicco, ricorda a tutti i soci che sabato prossimo si riunirà l’ultradecennale sodalizio atripaldese in una serata conviviale in cui analizzare questo primo scorcio di stagione e festeggiare le 10 partecipazioni consecutive, appena compiute, alla Granfondo Novecolli di Cesenatico.