gioved� 28 novembre 2024
Flash news:   Domani si illumina la Basilica Paleocristiana di Capo la Torre Puc, l’ex sindaco Geppino Spagnuolo critica lo strumento urbanistico: “Si vuole cementificare la città con la scusa della perequazione” Il mare d’autunno nei versi di Maurizio De Vinco Alla Camera dei Deputati presentato “Il terzo paradigma” scritto dal professore Sergio Barile e Sabino Morano Detenzione e Spaccio di stupefacenti: i Carabinieri di Atripalda arrestano un 46enne Cgil Avellino con Laika e Lupus in Fabula in piazzetta degli Artisti per ricordare il 23 novembre Frode finanziaria a un commerciante atripaldese: sottratti 115mila euro Il Consorzio dei Servizi sociali A5 incassa un finanziamento da 200 mila euro per politiche verso le famiglie “CSI. È stato un tempo il mondo”: il libro di Zoppo allo Spazio Laika L’Avellino Basket supera l’ostica Nardò

Il rito dei sepolcri del Giovedì Santo nelle chiese cittadine

Pubblicato in data: 25/3/2016 alle ore:13:00 • Categoria: Cultura

Sepolcri 2016 1Vasi con il grano germogliato simbolo del passaggio dalla morte di Gesù alla sua Resurrezione, pane e vino, piatti degli apostoli nell’ultima cena e il tabernacolo dove è collocata la SS. Eucaristia: questi i simboli sacri esposti ieri nelle chiese nel tardo pomeriggio del Giovedì Santo.
Il Giovedì Santo è il giorno della visita ai Sepolcri, anche le Chiese di Atripalda hanno onorato la sacra tradizione religiosa (nelle foto i Sepolcri della Chiesa Santa Maria del Carmine e della cappellina sulla Maddalena) addobbando l’altare principale o un secondo laterale in ricordo dell’ultima cena, con fiori e doni portati anche dai fedeli sul sepolcro di Cristo.
A celebrare messa Don Ranieri Picone e Don Fabio Mauriello rispettivamente nella chiesa del Carmine e nella chiesa di Sant’Ippolisto Martire.
Difficile risalire alle origini di questo rito della Settimana Santa che culmina con la processione della Via Crucis del Venerdì Santo che questa sera, come ogni anno attira, in città numerosi visitatori e fedeli. Non si canta, non si suona musica, le campane sono ferme perché legate e le chiese, in segno di cordoglio, si spogliano degli arredi e delle luci, l’altare dedicato al Sepolcro diventa il luogo di raccolta dei doni offerti dal sentimento religioso popolare. La Settimana Santa vive liturgicamente i suoi momenti più significativi nel Triduo Pasquale, passione, morte e resurrezione di Cristo.
Sepolcri 2016 2

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *