Atripalda in rosa ospita per il secondo anno consecutivo la Carovana del Giro d’Italia. FOTO
Pubblicato in data: 12/5/2016 alle ore:08:04 • Categoria: Attualità •Atripalda si è tinta di rosa per ospitare per il secondo anno consecutivo la Carovana del Giro d’Italia. Tra palloncini, fontana in rosa, striscioni di benvenuto, cappellini e magliette in migliaia si sono posizionati lungo il percorso cittadino attraversato dai ciclisti che sono transitati per via Circumvallazione, via Manfredi e via Pianodardine per poi proseguire verso Tufo.
Un grande villaggio con animazione legato al passaggio della corsa per la cittadina del Sabato, nella tappa Praia a Mare-Benevento è stato allestito in piazza Umberto I. Ben 50 autovetture degli sponsor della Carovana e grandi tir pubblicitari hanno stazionato nella piazza principale per circa un’ora in attesa dell’arrivino della corsa, distribuendo gadget e palloncini tra musica, balli ed animazione per i più piccoli. La cittadina ha reso omaggio anno, come lo scorso anno, con il lungo striscione in rosa «La Città di Atripalda saluta il Giro».
E gli organizzatori della Carovana Giro hanno consegnato un attestato al sindaco Paolo Spagnuolo per ringraziare la cittadina del Sabato per aver partecipato come località di sosta della tappa. «L’immagine della città viene valorizzata, una comunità che esprime tanto soprattutto sotto il profilo commerciale ma anche quello culturale – ha commentato il primo cittadino – per cui questa è un’occasione unica per far conoscere il nome di Atripalda, gli altri 364 giorni all’anno spetta all’Amministrazione come stiamo facendo per valorizzare questa comunità. L’anno scorso la carovana si è fermata qui in piazza di domenica ed è stato un bel colpo d’occhio. L’organizzazione si affezionata a questa comunità e città. Anche oggi la partecipazione è stata ampia. Come Amministrazione oltre a clorare di rosa al fontana abbiamo distribuito nelle scuole dei foulard rosa da sventolare lungo il percorso al passaggio dei ciclisti. Atripalda è stata anche inserita sul sito del giro con una foto».
Ma non finisce qui. «Mi è stato rivolto anche l’invito che accolgo con grande soddisfazione – conclude Spagnuolo – di una partenza o un eventuale arrivo qui per l’anno prossimo. Credo che trovata un’intesa anche sotto il profilo economico questa iniziativa sia doverosa perché significherebbe avere per due giorni sul nostro territorio più di tremila persone che sono al seguito del giro».
Bella Atripalda tinta di rosa perche il giro d’Italia è passato qui