Emergenza neve, scuole riaperte stamattina in città: pochi i disagi. Spagnuolo: “tutto regolare, abbiamo acquistato un autotreno di sale come scorta e lavoriamo per l’arrivo di un altro mezzo comunale”
Pubblicato in data: 17/1/2017 alle ore:17:55 • Categoria: Attualità, Comune •Questa mattina Atripalda è stata tra i pochi comuni dell’hinterland avellinese a riaprire le scuole. Un giorno prima rispetto Avellino i comuni del’Alta Irpinia. “La riapertura delle scuole si è svolta in maniera regolare, ne eravamo sicuri altrimenti non ci saremmo azzardati a predisporla – spiega il sindaco Spagnuolo. Ovviamente questa mattina ci sono stati, alle ore 7, gli ultimi ritocchi con lo spargimento di sale in alcune zone che ci ha indicato il personale della scuola e la ripulitura degli accessi già effettuati la sera prima. Devo dire che c’è stata grande collaborazione, sia da parte del personale scolastico, sia da parte della protezione civile e ovviamente Polizia municipale e Ufficio tecnico comunale sono stati assolutamente formidabili”.
Pochi i disagi più per gli alunni e i docenti provenienti dall’hinterland. “Tutto ritorna alla normalità – prosegue il primo cittadino. Siamo riusciti anche questa volta a pulire tutti i marciapiedi di accesso alle scuole ed i riscaldamenti perfettamente funzionanti. Tutto secondo le nostre previsioni. Da questa emergenza neve abbiamo tratto ulteriori spunti, come la necessità di acquistare un altro mezzo comunale come quello utilizzato in questi giorni per pulire e spargere sale nel centro abitato soprattutto per la possibilità di movimento più agile, riuscendo così a raggiungere qualsiasi tipo di traversa nel centro urbano. Con un altro mezzo della stessa tipologia saremmo in grado di garantire la pulizia del centro urbano in tempi brevissimi lasciando poi alle ditte private che dispongono di mezzi più massicci la pulizia delle contrade rurali come San Gregorio e contrada Alvanite”.
Sui costi dell’emergenza neve infine il sindaco non si sbilancia: “ancora non c’è una stima, ma siamo stati abbastanza attenti. Ci sono tre componenti di costo: la prima il personale e noi abbiamo impiegato due operai in orario straordinario. Poi abbiamo il costo del sale ed infine il costo derivante dall’utilizzo di due ditte private. Stamattina è arrivato un autotreno di sale, sempre in un’ottica di razionalizzazione dei costi. Abbiamo infatti trovato economico comprare il sale presso le saline di Santa Margherita di Savoia, inviando lì un autotreno di una ditta privata di Atripalda. Abbiamo acquistato un quantitativo considerevole, circa 400 quintali. Questo per far fronte ad eventuali emergenze che dovessero verificarsi nel mese di gennaio e febbraio ma anche per evitare che l’urgenza possa far lievitare i costi, come già è capitato, piegando il Comune per mancanza di sale. Invece siamo stati attenti avendo ora una scorta già nel nostro deposito in quantità sufficiente per far fronte ad un’altra eventuale emergenza. Noi ci auguriamo di non utilizzarlo ma il sale può essere conservato nei sacchi per mesi senza deteriorarsi”.
GRANDE IL SINDACO SPAGNUOLO KOME ESSERE BRAVO LUI NESSSUNO LO PUO’ GRAZIE SIGNOR SINDACO MA SPERIAMO CHE NON SI ABBIANO INCIDENTI PER I PEDONI
tutto sommato si puo’ essere soddisfatti del lavoro fatto,essere in una condizione di emergenza non è semplice,va apprezzata l’opera del Sindaco sempre in prima fila.
Mi auguro che sia stata fatta la conta dei sacchi e sia stata data la responsabilità a qualcuno di portarne la contabilità.
Se non è stato fatto sono certo che spariranno e nessuno sarà responsabile. Già qualche anno fà sparirono diversii lampioni a tre luci come quelli tutt’ora esistenti sui due ponti in piazza e non si è saputo più niente . Così funziona la pubblica Amministrazione.