Quattro fototrappole nei luoghi più sensibili cittadini collegate al Comando dei Vigili contro l’abbandono dei rifiuti
Pubblicato in data: 20/7/2017 alle ore:09:03 • Categoria: Comune •Tolleranza zero per chi non rispetta e inquina l’ambiente nella cittadina del Sabato. Contro l’abbandono dei rifiuti in campo il Comando di polizia municipale che ha provveduto nei giorni scorsi all’installazione di quattro “fototrappole” nei luoghi più sensibili per proseguire così nell’offensiva. Zone prevalentemente periferiche dove negli anni passati si sono registrati maggiori e continui sversamenti abusivi e illeciti di rifiuti.
Ad annunciare il pugno di ferro è l’assessore al ramo dell’Amministrazione Spagnuolo, Vincenzo Moschella: «Sono fortemente convinto che il grado di civiltà di una comunità si misura anche dal rispetto e dalla consapevolezza che questa ha per l’ambiente. Non a caso la questione ambientale viene ripresa anche nella enciclica “Laudato Sì” del Santo Padre, il quale fa appello ad una vera e propria “conversione ecologica”, una conversione interiore, rammentandoci che “ i deserti esteriori si moltiplicano nel mondo, perché i deserti interiori sono diventati così ampi”. La tutela dell’ambiente ha un ruolo centrale all’interno del nostro programma e pertanto l’Amministrazione Comunale adotterà tutte le misure necessarie a garantire la prevenzione e la repressione di quelle violazioni in danno all’ambiente. Proprio in questi giorni il comando di polizia municipale ha provveduto all’installazione di “fototrappole” nei luoghi più sensibili per proseguire nell’offensiva contro l’abbandono dei rifiuti. Grazie all’occhio elettronico in dotazione ai vigili urbani, infatti, è possibile immortalare la flagranza dell’illecito ambientale e punire i responsabili. Tolleranza zero per chi non rispetta ed inquina il nostro ambiente».
In campo il Comando di polizia municipale che ha provveduto così all’installazione di “fototrappole” nei luoghi più sensibili. Ben quattro gli occhi bionici che monitoreranno ventiquattrore su ventiquattro ore le zone interessate. Le foto trappole contengono un sim all’interno che trasferiscono le immagini direttamente alla centrale operativa del Comando di Polizia municipale di Atripalda, ubicata presso Palazzo di città.
Le quattro foto trappole già sono attive e operative. «Queste foto trappole sono delle telecamere che fanno delle foto rispetto all’abbandono dei rifiuti – illustra il comandante della Polizia municipale di Atripalda, Domenico Giannetta – e sono dislocate nel territorio della città dove ci sono degli abbandoni incontrollati di rifiuti. Nei giorni scorsi abbiamo già provveduto prima a ripulire la zona, quelle più periferiche e interessate dal fenomeno, e poi si è provveduto ad installare le foto trappole. Queste foto trappole vanno ad implementare l’impianto di videosorveglianza già attivo da anni nella città e con il quale si procede alla rilevazione dei veicoli che transitano senza copertura assicurativa e revisione. In questi giorni sarà attivato il collegamento alla banca dati veicoli rubati per fare in modo che quando questi veicoli transitano in città c’è un allert che arriva alla centrale operativa. Il tutto rientra nell’attività di prevenzione e come deterrente nell’azione posta in essere dal Comando».
Un’azione di contrasto e repressione soprattutto legata alle continue denunce dei mesi scorsi ad opera di cittadini su rifiuti di ogni genere abbandonati nelle zone periferiche della cittadina del Sabato.
Nata bufala. Sono usate da abbi e non hanno mai beccato nessuno. Solo millanterie.
Le cose intelligenti, si fanno, ma non si dicono.
Giusta l’osservazione di Mario. Una bufala.
Sono favorevole alle telecamere se veramente ci sono. Però vorrei dire al Sindaco di darsi da fare per risolvere il problema dell’umido, due giorni a settimana non bastano.Chi ha i bidoni condominiali si libera dell’umido quando gli fa comodo, ma chi come me ha il secchio piccolo se lo deve tenere in casa o sul balcone e col caldo che fa lascio immaginare. Siamo anche condizionati sul mangiare ,il mercoledì non si mangia pesce,fino al sabato prenderemo il colera.
Sindaco e’ inutile rifilarci delle bufale se si mettono le telecamere veramente si nascondono e non si dice in giro tanto la campagna elettorale e’ finita. Punto due…di sera a tarda ora le scorribande del motociclista che ha scambiato le strade del centro come piste da corsa chi deve appostarsi per ritirargli la patente e la moto?? e’ stato gia segnalato piu’ volte, punto tre……il deposito degli abiti vicino al parcheggio del mercatino rionale a piazza alpini d’orta e’ diventato la boutique all’aperto dei giovani coloreds e la signora rom in minigonna….portateli presso la misericordia o alla caritas di avellino chi vuol fare beneficenza di abiti dismessi e li porta li….i giovanotti coloreds usano poi la villetta di piazza orta per misurarsi gli abiti e cio’ che non prendono lo lasciano abbandonati in giro nella villetta…. insonna un mercatino all’aperto……..grazie signor sindaco scusi il disturbo e buon……giullarte….spero tanto di rivederlo in fascia tricolore….le dona tanto.
Onorato di avere un sindaco così serio laborioso ma soprattutto silenzioso.
Vanno bene le trappole collegate con il comando dei vigili urbani. Così dall’ufficio fanno qualcosa.