luned� 07 aprile 2025
Flash news:   L’Avellino espugna Catania e conquista di nuovo la vetta Il Comune punta al parcheggio privato Palma a servizio dell’ASL di via Manfredi Museo della Dogana dei Grani e Parco Archeologico di Abellinum: l’archeologo Mario Cesarano nuovo direttore L’Avellino Basket subisce l’ennesima beffa stagionale Scandone, Milazzo s’impone al Del Mauro con il punteggio di 69-72 In Campania a rischio i posti di lavoro di più di 1200 operatori Oss: l’appello dell’A.Di.P.S. Auto incendiata al consigliere comunale e provinciale Mazzariello, in manette 40enne di Aiello del Sabato Un patto di amicizia tra Atripalda e Labico nel segno del capitano Raffaele Aversa Occasione persa per la Scandone Avellino sconfitta dalla Siaz Basket Piazza Armerina L’Avellino batte per 2-1 il Benevento e conferma il primato nel girone C

Consiglio comunale disertato dalla minoranza, il Prc attacca:”il gruppo guidato da Paolo Spagnuolo si è dato a un’ingloriosa fuga”

Pubblicato in data: 11/3/2018 alle ore:09:00 • Categoria: Politica, Rifondazione per la Sinistra

Eravamo stati facili profeti nel prevedere, all’indomani delle elezioni della scorsa primavera, che Atripalda non avrebbe avuto una vera opposizioni consiliare, visti i profondi legami consociativi tra le due liste presenti nell’assemblea cittadina. Ma quanto è accaduto in occasione dell’ultima seduta di Consiglio, disertata dal gruppo di “Noi Atripalda”, induce a pensare che siamo in presenza del classico caso in cui la realtà supera la fantasia.
All’ordine del giorno dell’assemblea figuravano la nomina di due nuovi assessori – al posto dei dimissionari Troisi e Moschella – e la surroga dello stesso Troisi, dimessosi anche da consigliere, in seguito alle note vicende giudiziarie. Ebbene, di fronte a questioni di tale rilievo, il gruppo guidato da Paolo Spagnuolo non ha trovato di meglio che darsi a un’ingloriosa fuga, giustificata con il proprio rivendicato disinteresse per l’”occupazione di poltrone”.
Una formula, quest’ultima, che trasmette un’immagine di disprezzo per le istituzioni, insieme a un’inconsapevolezza del proprio ruolo così clamorosa da rasentare l’analfabetismo politico. Paolo e soci dovrebbero infatti sapere che quella del controllo dell’azione amministrativa della maggioranza è parte costitutiva ed indefettibile del ruolo dell’opposizione, che va svolta senza eccezioni e senza soluzioni di continuità, anche quando non sussistano i presupposti per condizionare, nell’immediato, l’operato della Giunta. Evidentemente, pur di evitare di prendere parte al dibattito sulle nomine dei neo-assessori, e, quindi, per eludere, ancora una volta, una propria presa di posizione sul “caso Troisi”, la formazione dell’ex sindaco è venuta meno a una funzione essenziale, quella di partecipare alla verifica dei requisiti di eleggibilità della consigliera subentrante, e quindi – aspetto importantissimo – della regolare composizione dell’organismo consiliare.
Un dato è certo: con questa minoranza, l’attuale sindaco, l’altro Spagnuolo, potrà purtroppo dormire a lungo sonni tranquilli, almeno nelle sedi istituzionali.

Luigi Caputo Partito della Rifondazione Comunista – Atripalda
Comitato Politico Provinciale PRC – Federazione di Avellino

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *