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Tavolo territoriale contro la Povertà al Consorzio dei Servizi Sociali A5 di Atripalda: firmato il protocollo d’intesa. FOTO

Pubblicato in data: 1/3/2019 alle ore:07:30 • Categoria: Attualità, Sociale

Tavolo territoriale contro la Povertà al Consorzio dei Servizi Sociali A5 di Atripalda. Nella sede di via Belli ieri mattina, nell’ambito delle misure di contrasto alla povertà, è stato sottoscritto il Protocollo d’intesa per dar vita ad un presidio di monitoraggio di valutazione dell’impatto sociale delle misure di contrasto all’indigenza.
Uno sforzo di rete condiviso con tutte le organizzazioni sindacali presenti sul territorio, con la Caritas diocesana ele Acli provinciali. Il servizio che è stato aggiudicato dalla cooperativa esterna “Socrate” consentirà di valorizzare il lavoro di valutazione sociologica con la collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno e in particolare con l’Osservatorio sulle Politiche sociali.
Nel corso della mattinata, alla presenza dei rappresentanti della “Rete”, del presidente del Consorzio A5, Ciro Aniello Tango e del direttore generale, Carmine De Blasio è stato sottoscritto il Protocollo d’intesa.
«Il Tavolo territoriale sulla povertà è una modalità nuova di fare rete con tutti i soggetti del territorio che sono impegnati contro la povertà ma è anche un modo per mettersi in discussione – illustra il direttore del Consorzio A5, Carmine De Blasio -. L’intenzione non è quella del solito tavolo teorico di confronto, giusto per farlo quanto di riflettere su quello che si sta facendo attraverso la misura Rei e cioè di valutare l’impatto sociale che questa misura ha sul nostro territorio avvalendoci per l’analisi scientifica dell’Università». Ad introdurre l’incontro il presidente del Consorzio Tango che ha illustrato l’iniziativa con la responsabile per la povertà, Maria Giovanna Dello Iacopo. Tra i presenti Mimmo Sarno, presidente Acli Avellino, il segretario generale della Cgil Franco Fiordellisi, il segretario generale dell’Ugl Costantino Vassiliadis, Daniela Cucciniello come referente per la Cisl Avellino e i rappresentanti di Caritas di Salerno, Avellino e Benevento.
La professoressa Rossella Trapanese, presidente dell’Osservatorio Politiche sociali dell’Università di Salerno, ha evidenziato l’impegno colare a lavorare in Rete. Toccherà proprio l’Università di Salerno a valutare l’impatto sociale del Rei con un’analisi scientifica. «Tra le azioni previste vi è proprio l’obiettivo di costruzione di una rete – conclude De Blasio -. Faremo un’analisi di valutazione dei dati misurando l’impatto del Rei sul territorio per cercare di capire come si sta sviluppando questo fenomeno. L’attività di supervisione scientifica sarà svolta dall’Università di Salerno che fornirà dei rapporti semestrali. Il tavolo territoriale sulla povertà si riunirà periodicamente ed ha anche l’obiettivo di redigere il piano territoriale contro la povertà che per il nostro ambito ha già avuto un finanziamento di circa 600mila euro».

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