Atripalda senza mercato per quindici giorni, l’Amministrazione spiega: “provvedimento di chiusura reso necessario dalle avverse condizioni meteorologiche che stanno impedendo di portare avanti l’intervento”
Pubblicato in data: 30/5/2019 alle ore:07:00 • Categoria: Attualità, Comune •L’ Amministrazione Comunale di Atripalda, attraverso giusto provvedimento emanato dai responsabili degli uffici comunali competenti rende noto che si è disposta la chiusura al pubblico del Parco delle Acacie dal giorno 30 maggio 2019 a tutto il 12 giugno 2019 per consentire alla ditta incaricata la prosecuzione dei lavori di messa in sicurezza del parco e la relativa sospensione del mercato settimanale nei giorni 30 maggio 2019 e 06 giugno 2019.
Il provvedimento di chiusura si è reso necessario perchè dettato dalle avverse condizioni meteorologiche che, purtroppo, stanno impedendo di portare avanti l’intervento previsto nel rispetto del crono programma dei lavori che non prevedeva alcuna sospensione del mercato settimanale.
Inoltre va evidenziato che l’inizio dei lavori doveva avvenire entro e non oltre il 15 maggio c.a. pena la decadenza del finanziamento ministeriale ottenuto.
Le avverse condizioni climatiche stanno facendo registrare il mese di maggio più freddo e piovoso degli ultimi 60 anni e per questo non preventivabili; il maltempo, infatti, ha fortemente rallentato i lavori che stanno interessando il parco che per la loro tipologia necessitano di un clima più stabile e favorevole.
Confidando nel miglioramento delle condizioni climatiche e nella professionalità della ditta incaricata, che sta svolgendo con grande dedizione il proprio lavoro, auspichiamo che si possa procedere quanto prima alla riapertura del Parco.
Il Sindaco
Giuseppe Spagnuolo
L’assessore al Commercio
Mirko Musto
Il delegato ai LL.PP.
Salvatore Antonacci
per la verità anche quando le giornate Poche ad ionor del vero) lo consentivano..al lavoro vi erano solo 2 operai e un bobcat!!!!.
Si confida nella riaperura del parco x mercato e bimbi per l’estate del 2020.
UN RESIDENTE